«Nuove infrastrutture a Sorrento per vincere la sfida viabilità»

Massimo Coppola

Strade strette, cantieri per la metanizzazione e parcheggi: i "mali" del traffico cittadino. L'assessore Coppola: incrementare mezzi pubblici 

Fonte: Cristina Gargiulo da Il Roma 

Sorrento - I disagi relativi alla viabilità, con tutti gli effetti collaterali del caso, dall'aumento dello smog alla riduzione della vivibilità per i cittadini, sembrano avere origine nella stessa struttura territoriale ed urbanistica della Penisola Sorrentina. A incidere negativamente sulla mobilità infatti, sono soprattutto le strade strette e le difficoltà a reperire aree pubbliche da destinare alla sosta di pullman turistici e mezzi pesanti, in modo da limitarne la presenza sulle arterie principali. Il traffico delle ore di punta e del fine settimana, con la chiusura di piazza Tasso, nonché quello generato dallo svolgimento di eventi straordinari a Sorrento, dal forte richiamo sia nel periodo estivo che invernale, è stato poi aggravato dai lavori di metanizzazione, che da mesi interessano il territorio comunale. Nuove infrastrutture, agevolazioni per la sosta ed incentivi all'uso del trasporto pubblico sono quindi, i punti chiave su cui sta lavorando il neo assessore alla mobilità Massimo Coppola, reduce da un primo traguardo in soli due mesi di mandato, ovvero l'installazione di un nuovo impianto di video sorveglianza a costo zero per le casse comunali. «Purtroppo, i disagi dovuti ai lavori di metanizzazione sono inevitabili, tuttavia necessari per rendere Sorrento una città moderna dice l'assessore Coppola -. In via ordinaria invece, stiamo studiando delle soluzioni per reperire nuove infrastrutture stradali, necessarie a superare gli indubbi ostacoli alla viabilità. Altro aspetto in esame, - continua Coppola è il frazionamento della sosta a pagamento, con tariffe volte ad agevolare le soste brevi, nel tentativo di estirpare il fenomeno delle "soste selvagge", spesso causa di rallentamenti. Inoltre, il trasporto pubblico è da considerare come comoda, ed anche conveniente, alternativa al trasporto privato, non a caso abbiamo fatto pressioni in Regione per ottenere bus pubblici nuovi». In questi giorni, infatti, come riportato, sono entrati in funzione sette bus Eav rimessi a nuovo per potenziare la mobilità sul territorio.