Punta Gradelle |
Fonte: Iole Filosa da Le Cronache
Piano di Sorrento - Continua la bufera sulla contestatissima ordinanza n.59 del sindaco Vincenzo Iaccarino sulla canalizzazione differenziata delle acque reflue. I cittadini avrebbero dovuto dare riscontro entro il primo agosto per non andare incontro alla denuncia presso l'autorità giudiziaria in caso di inadempienze riscontrate. Il movimento "Podemos - Si può fare", rappresentato da Raffaele Esposito, non d sta e, dopo aver fatto sentire la sua voce e quella dei tanti carottesi basiti dalle richieste del primo cittadino, divulga una nota che ricapitola l'andamento dell ultimo consiglio comunale, quello di venerdì 29 luglio, e torna ancora una volta sull'argomento. «Avevamo richiesto inizialmente il ritiro, e successivamente la modifica di tale ordinanza, che ancora oggi non risulta chiara ed intellegibile alla maggioranza della popolazione - scrive il gruppo - Purtroppo la maggioranza ha ritenuto di rigettare tale richiesta e di confermare il dispositivo con i termini e le scadenze già previste». Non manca, inoltre, una valutazione netta sull'operato dei leader dell’ amministrazione, Vincenzo Iaccarino in primis, e sull'atteggiamento in sede di adunanza consiliare: «La maggioranza ha dimostrato una chiusura ingiustificata e una visione acritica sul proprio operato a scapito di un atto che avrebbe risolto i molti dubbi dei cittadini su cosa fare nel rispetto della legge.
Dubbi peraltro manifestati dai cittadini non soltanto all'opposizione ma agli stessi funzionari e alla maggioranza». Un'analisi, ormai ampiamente condivisa dalla cittadinanza stessa fin dai primi giorni d'insediamento, che non impedisce al consigliere del movimento "Podemos - Si può fare" di battere il ferro finché caldo rilanciando idee e soluzioni alternative, che non gravino sulle tasche dei residenti: «Ribadisco ancora una volta che condividiamo la necessità dell'intervento, seppure la sua efficacia sia strettamente legata alla separazione delle condotte, alla bonifica dei valloni e all'avviamento del depuratore di Punta Gradelle, ma al contempo siamo fermamente convinti che ci sia pari necessità di chiarezza negli atti e della trasparenza a favore dei cittadini, richiesta come detto ignorata e respinta in modo netto dalla maggioranza». Nella stessa seduta consiliare gli amministratori di Piano di Sorrento hanno votato i debiti fuori bilancio, approvato il piano programmatico con la lettura del programma elettorale della lista "Piano nel cuore" da parte sindaco Vincenzo Iaccarino, e hanno votato i nominativi scelti per le commissioni consiliari ed extraconsiliari. «Determinante la presentazioni delle nostre interrogazioni - commenta nella nota diffusa il gruppo "Podemos" per spronare l'amministrazione ad intraprendere iniziative specifiche come l'avvio dei lavori di bonifica del parco pubblico in via San Michele, la riapertura temporanea del parco di Petrulo nelle prossime settimane, ed l'ordinanza per la rimozione delle lamiere fatiscenti e pericolose nell'area interessata dal crollo del sisma dell'80 all'angolo tra via S. Michele e via S. Margherita». Intanto l'ente carottese ha già convocato un altro consiglio comunale, fissato per il pomeriggio di giovedì 4 agosto, in seduta straordinaria ed urgente. All'ordine del giorno, oltre alle interrogazioni, la mozione presentata dal gruppo "Podemos, si può fare" in cui si richiede una perizia asseverata sullo stato di sicurezza della strada e dei parapetti delle rampe di acceso alla frazione Marina di Cassano. Ulteriore argomento sarà l'adesione al gruppo di azione locale (Gal) Terra Protetta, con cui anche il comune di Piano di Sorrento entrerà a far parte delle istituzioni che parteciperanno al bando della Regione Campania per ottenere i finanziamenti utili alla riqualificazione e valorizzazione delle zone rurali per un turismo sostenibile e calato sulle necessità del territorio peninsulare.
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