Vico Equense - Oltre 10 milioni di euro di fondi attinti dal Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania e da capitali privati, divisi in 5 misure, con l’obiettivo di costruire un sistema del turismo rurale e dell’agricoltura di qualità, a forte valenza competitiva, nella macro area compresa tra la penisola sorrentina, la costiera amalfitana e le isole del Golfo di Napoli. E’ l’obiettivo del Gruppo di Azione Locale «Terra Protetta», finalizzato alla promozione di uno sviluppo integrato locale con attività di informazione, formazione, assistenza ed orientamento degli operatori, anche attraverso progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale. I primi 4 bandi, destinati ad imprese, enti pubblici, organizzazioni di produttori ed istituzioni sociali, per un totale di 3 milioni di euro, sono stati presentati oggi, nella sala delle Colonne alla Santissima Trinità e Paradiso a Vico Equense. All'incontro hanno partecipato il Presidente del GAL Terra Protetta Giuseppe Guida, il coordinatore del GAL Terra Protetta Gennaro Fiume e il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore. Si è discusso delle misure pubblicate a favore degli enti locali, ovvero la Misura 7.5.1 relativa agli investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala e la M 7.6.1 Az.B che riguarda la ristrutturazione di strade e piazze storiche; sia delle misure pubblicate a favore dei soggetti privati per la valorizzazione del settore turistico ed agricolo, ovvero la M 6.2.1 con riferimento all'aiuto all'avviamento d'impresa per attività extra agricole nelle zone rurali e la M 6.4.1 relativa alla creazione e allo sviluppo della diversificazione delle imprese agricole. Focus infine sulle iniziative di accesso al credito.
Le varie misure prevedono incentivi alla nascita di nuove imprese, per sostenere soprattutto l’occupazione giovanile e femminile e ridurre l’esodo dal territorio, alla creazione e allo sviluppo di attività e servizi nel settore extra-agricolo, al sostegno alla diversificazione delle attività agricole e agli investimenti pubblici in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala, come centri di accoglienza ed informazione. Ed, infine, a fornire dotazioni finanziare per il recupero e la valorizzazione del patrimonio architettonico dei borghi rurali, intervenendo nelle situazioni di maggior degrado e marginalità, nonché sul fronte della sensibilizzazione ambientale. Costituto nel 2016, il Gal Terra Protetta è uno strumento di programmazione che coinvolge 22 Comuni tra le province di Napoli e di Salerno (Agerola, Anacapri, Barano d'Ischia, Casola di Napoli, Cetara, Conca dei Marini, Corbara, Furore, Lettere, Maiori, Massa Lubrense, Minori, Piano di Sorrento, Pimonte, Positano, Ravello, Sant'Agnello, Scala, Serrara Fontana, Sorrento, Tramonti e Vico Equense), il Parco Regionale dei Monti Lattari, la Comunità Montana dei Monti Lattari, la Città Metropolitana di Napoli ed oltre 80 partner privati. Un territorio popolato da circa 145mila abitanti, con un’estensione di circa 210 chilometri quadrati, che necessita di promozione e di attuazione di strategie di sviluppo sostenibile integrate, di nuove forme di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e di potenziamento dell’economia locale.
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