di Carlo Alfaro
Vico Equense - La grande scrittrice e giornalista Giuliana Gargiulo, una donna eclettica e brillante, che vanta nella sua carriera collaborazioni con tutti i grandi del teatro e dell’arte nazionali e internazionali, presenterà sabato 5 ottobre alle ore 18,30, per la prima volta a Vico Equense, città del Social World Film Festival e del Museo del Cinema, il suo libro autobiografico “Colpo di scena– Incontri di una vita” (Graus editore), alla Libreria Ubik Vico in Via Santa Sofia 3. A presentarla, due veterani della promozione culturale sul territorio, Carmen Matarazzo, presidente dell’Associazione Achille Basile, e Carlo Alfaro, responsabile eventi del Circolo Endas Penisola sorrentina onlus, con interventi musicali di Rosalba Spagnuolo e Franco Cesarano, coppia nella vita e nell’arte, magistrali cultori e interpreti della canzone classica napoletana, e la media partnership di Mda comunications di Lina e Michele De Angelis. Il libro è un viaggio, anche fotografico, dentro i mondi che Giuliana ha vissuto, sperimentato, esplorato, nella sua esistenza straordinaria segnata da una moltitudine di incontri magici e determinanti. Si definisce “cittadina del mondo” ed è residente a Napoli, ma Giuliana resterà per sempre figlia di Sorrento, orgogliosa di essere nipote di quel Manfredi Fasulo che, studioso di Torquato Tasso, tanti lavori ha dedicato al poeta e alla Terra delle Sirene.
Nata artisticamente come attrice eduardiana, Giuliana ha avuto una prestigiosa carriera di giornalista, scrittrice, conduttrice di eventi, critico, intellettuale di spicco che ha pubblicato 35 libri e oltre 11mila articoli su 70 testate nazionali ed estere. Il libro che racconta la sua storia si intitola “Colpo di scena”, avendo lei fatto tesoro di quanto le disse Federico Fellini: “Gli imprevisti non solo fanno parte del viaggio, ma sono il viaggio stesso”. La sua vita e la sua carriera sono tutte un susseguirsi di colpi di scena, cambi di registro. Il “colpo di scena” è non a caso il simbolo dello sviluppo della trama a teatro, teatro che fin da bambina è sempre stato onnipresente nella vita di Giuliana. A partire da quando, bambina, a nove anni, incontrò Rossano Brazzi e Valentina Cortese, scoprendo con loro, al Teatro Tasso di Sorrento, la “verità/finzione” del teatro. Così creò in casa sua il proprio “teatrino dell’Allegria”, in cui riversava tutta la sua passione per la recitazione. E quando Brazzi le chiese cosa volesse in regalo, lei rispose, di getto: “Voglio tutto quello che serve per fare il teatro”. Detto fatto, il divo le inviò a casa una “scatola delle meraviglie”, con dentro tutti i trucchi di una vera attrice. Qualche anno dopo, l’incontro a Sorrento con Vittorio De Sica e Sophia Loren, altra esperienza illuminante. Poi, il Maestro per antonomasia, Eduardo. Conosciuto prima a Sorrento, e poi sul palco, grazie al concorso indetto dall’attore “Eduardo cerca un’attrice”, che vinse. Eduardo scrisse anche un ruolo appositamente per lei in una sua famosa commedia (Giulianella in Sabato domenica e lunedi). Dopo decine di ruoli, arrivò la consacrazione con la protagonista di “Uno coi capelli bianchi”, i critici facevano a gara a lodarla. Ma, colpo di scena, Giuliana si sposa e lascia il teatro, tra la delusione di Eduardo. Arrivano i figli. E, altro colpo di scena, quest’anno è tornata a recitare Eduardo. E’ infatti appena rientrata dalla dodicesima edizione della Crociera della Musica napoletana, dove accanto all’amica di sempre Marisa Laurito ha fatto rivivere, a bordo della magica “MSC Opera”, da sabato 21 a sabato 28 settembre, salpando dal porto di Bari per arrivare a Venezia, passando per Kotor, Mykonos, Santorini, Corfù, il mito eterno di Eduardo De Filippo, mettendo in scena per la gioia dei crocieristi lo spettacolo “O’ culore de’pparole”, in cui le due icone della cultura partenopea hanno raccontato in musica e parole l’ineguagliabile Maestro. Il libro ripercorre i tanti incontri della vita di Giuliana, Renzo Arbore, Marisa Laurito, Luciano De Crescenzo, Carla Fracci, Federico Fellini, Franco Zeffirelli, Alberto Moravia, Enzo Maiorca, Roberto De Simone, Lina Wertmuller, Lucio Amelio, Piero Tosi, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Riccardo Muti, Lucio Dalla, Rudolf Nureyev, Indro Montanelli. Non semplici incontri, amicizie vere, profonde, eterne. Incontri che hanno reso Giuliana Gargiulo la “nostra” Giuliana.
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