domenica 13 settembre 2020

Scuola in sicurezza: De Luca, partenza il 24 settembre? Non so

A Vico Equense il “Pascoli” ospite della Santissima Trinità

Vico Equense - "Oggi no. Il 24 settembre non so": così ha risposto il presidente della Regione Vincenzo De Luca ai giornalisti che gli chiedevano se la scuola campana tosse pronta per riprendere il 24 settembre. De Luca ha sottolineato che "non sappiamo quanti banchi siano arrivati ad oggi, né quanti siano i docenti". Era stato proprio il Governatore, con una sua ordinanza, uno dei primi presidenti di Regione a decidere di rinviare l'apertura delle scuole al 24 settembre. Ma a pochi giorni dal voto arriva la clamorosa frenata. Intanto a Vico Equense si lavora per un rientro in sicurezza. Questa la mission di amministrazione comunale e dirigenti scolastici. Gli enti sono all'opera da mesi per garantire il regolare svolgimento delle lezioni in classe nel rispetto delle normative anti-Covid con ulteriori locali che ospiteranno gli studenti. Resta, però, qualche nodo ancora da sciogliere. L'istituto comprensivo Costiero potrà usufruire del piano terra di un’ala del complesso seicentesco della Santissima Trinità. Pertanto l‘ipotesi progettata dalla scuola prevede che per l'infanzia ogni classe sarà divisa in gruppi di un numero tale da consentire il distanziamento. Undici gruppi classe saranno sistemati all'istituto Santissima Trinità, i restanti sei resteranno al piano terra del plesso Giovanni Pascoli per un orario settimanale di 25 ore.

 

Per la primaria si è ipotizzata la suddivisione di alcuni gruppi classe e un tempo di 24 ore settimanali per tutte le classi in modo da utilizzare l'organico dei docenti in esubero per l'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi dello stesso corso, nel rispetto degli indici di affollamento del distanziamento Covid-19. Per quanto riguarda la secondaria, secondo le disponibilità di spazio si rende necessaria una turnazione: mattina e pomeriggio. La capienza delle aule disponibili al plesso Scarlatti consentirebbe l'accoglimento di solo tre classi intere. Ma gli interventi edilizi di abbattimento di pareti di cui l'amministrazione comunale ha promesso di farsi carico permetterebbero di usufruire di aule in cui turnerebbero le 14 classi della secondaria di primo grado, con un orario settimanale di 30 ore su 6 giorni. L' amministrazione comunale per scongiurare il doppio turno sta cercando di reperire altri locali presso l’Istituto Santissima Trinità. Ne basterebbero almeno 6 di circa 45 metri quadrati. All'istituto comprensivo Caulino sono stati concessi gli spazi presso l'ex scuola di Ticciano, dove si è provveduto alla sistemazione dei bambini dell'infanzia. I gruppi classe di primaria e secondaria saranno distribuiti nei diversi plessi dell’istituto, liberi dai bimbi delle materne.

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