Vico Equense - Finalmente si torna a scuola in presenza. Dopo mesi complicati a causa dell’emergenza sanitaria domani si comincia, con nuove regole e comportamenti da seguire. Anche gli interventi necessari per recuperare aule si sono conclusi. Il plesso della frazione di Ticciano ospiterà le classi dell’infanzia della "Caulino", mentre nell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso (foto) andranno gli alunni della scuola media e dell’infanzia del "Costiero". “Siamo pronti", ha sottolineato la dirigente scolastica del Comprensivo Costiero, Debora Adrianopoli, questa mattina, durante un sopralluogo per verificare gli ultimi dettagli. Quello di domani è un primo giorno di scuola anomalo, carico di timori e speranze, con la consapevolezza che bisognerà rispettare nuove regole. “Ci saranno richiesti dei sacrifici, - sottolinea Alberta Maresca, dirigente scolastica della Caulino - ma li affronteremo, perché il bene di cui stiamo parlando non ha prezzo. L’educazione ha un valore inestimabile, ha un peso determinante nello sviluppo della persona, ma anche nella crescita dell’intera comunità. Ci stiamo preparando ad una sfida educativa globale, la cui risposta è la speranza. I nostri figli devono continuare a vivere, a fare esperienze, ad imparare emozionandosi, ad apprendere con e mediante gli altri. È il momento di buttare il cuore oltre l’ostacolo e credo che il mondo scuola ne abbia tutte le risorse. Il nostro compito è consegnare agli alunni la felicità nell’apprendere con esperienze condivise, attraverso quelle regole che oggi ci sembrano assurde, ma che domani saranno pratiche culturali comuni a tutti”. La paura c’è ed è tanta ma i protocolli di sicurezza applicati dai dirigenti scolastici prevedono orari di ingresso e di uscita differenziati. Inoltre sono previsti percorsi specifici dentro e fuori la scuola, per agevolare gli spostamenti delle persone onde evitare assembramenti. Inoltre, in ogni scuola è prevista un’aula covid: uno spazio riservato per garantire tutti i protocolli di sicurezza nel caso un alunno, un docente o un collaboratore scolastico avesse sintomi riconducibili al virus.
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