Spiagge chiuse a Meta e a Vico Equense per evitare assembramenti

A Massa Lubrense nessun divieto di accesso alle spiagge come invece è stato disposto da altre amministrazioni della penisola sorrentina. Il primo a intervenire energicamente, sabato sera, è stato Giuseppe Tito, primo cittadino di Meta, che ha emesso un’ordinanza che prevede la chiusura delle spiagge, della via Naviganti Metesi e della zona portuale fino al 23 novembre. Eccezione fatta per le persone con gravi disabilità accompagnate da un genitore, un parente o un tutore. Proprio il comune che vanta gli arenili più vasti della Costiera già l'altro giorno ha dovuto fare i conti con l'invasione delle spiagge. Lo stesso ha fatto il sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, che nella tarda serata di sabato è intervenuto «in maniera decisa al fine di evitare, per legge, ciò che si sarebbe potuto evitare con un pizzico di civiltà». E così da ieri mattina e fino al prossimo 15 novembre è stata imposta l'interdizione per l'intero arco delle ventiquattr'ore a tutte le spiagge libere del territorio e la chiusura dei cancelli di accesso agli arenili.