Addio al sindaco di Arquata del Tronto, è morto Aleandro Petrucci: aveva 75 anni Il primo cittadino aveva vissuto in prima persona il dramma del sisma del 2016, che aveva raso al suolo la sua città. Il 9 dicembre del 2017 ritirò a Vico Equense un assegno di solidarietà
È morto stamane il sindaco di Arquata del Tronto, uno dei Comuni devastati dal terremoto del 2016, Aleandro Petrucci. Da tempo malato, fino alla fine ha voluto mantenere le sue funzioni di primo cittadino presiedendo all'attività dell'amministrazione e ai consigli comunali. La notizia è stata diffusa poco fa dall'assessore regionale delle Marche con delega alla ricostruzione post sisma Guido Castelli che in un post sulla sua pagina facebook ha scritto "Buon viaggio Aleandro. Sei stato uomo, padre e amministratore esemplare. Abbiamo vissuto insieme tragedie e grandi affermazioni. Grazie per quello che mi hai insegnato. Grazie per quello che hai donato alla tua terra. Riposa in Pace". Petrucci è stato uno degli amministratori locali, simbolo della tragedia del sisma del Centro Italia del 2016. Il 9 dicembre del 2017 è stato a Vico Equense. Nel corso di una cerimonia pubblica nell’aula consiliare gli fu consegnato un assegno di solidarietà. Ad accoglierlo il sindaco Andrea Buonocore, che in rappresentanza dell'amministrazione comunale e delle tante associazioni, che durante l'estate del 2016 raccolsero fondi con la vendita di begonie a favore delle vittime del sisma, gli consegnò un assegno di 9.242 euro, per la ricostruzione di una chiesetta in legno lamellare nella frazione di Piedilama ad Arquata, distrutta dall’evento sismico e intitolata alla Madonna della Pace. Nei giorni successivi al terremoto, la nostra Città, grazie alla generosità di tanti cittadini, effettuò una raccolta di generi di prima necessità che prontamente furono consegnati. L’amministrazione comunale di Vico Equense rivolge il più sentito cordoglio alla famiglia e alla comunità tutta arquatana.
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