lunedì 21 dicembre 2020

Sorrento. Rianimazione rischio chiusura. Gargiulo: "La nostra Penisola Sorrentina non ha nessun peso specifico nelle dinamiche sanitarie di emergenza Covid"

 

Sorrento
- Il Consigliere di opposizione Mario Gargiulo lancia l' allarme sul Santa Maria della Misericordia. "Domani, - spiega Gargiulo - senza un intervento concreto dei dirigenti sanitari regionali, rischiamo di vedere chiuso il reparto di rianimazione del nostro ospedale." Per ora, si lavora facendo immensi sacrifici: la rianimazione è operativa ma nel corso delle prossime ore si attendono risposte serie e tempestive dai vertici sanitari dell'Asl Napoli 3 Sud. Tutto ciò nel silenzio della politica, locale e regionale. "Il motivo strutturale è la mancanza di anestesisti, quello politico è altrettanto grave: la nostra Penisola Sorrentina non ha nessun peso specifico nelle dinamiche sanitarie di emergenza Covid, e viene da anni di indebolimento sanitario." Un'accusa pesante rivolta ai Sindaci della Costiera: "Siamo ritenuti un territorio di serie B, - continua Gargiulo - per la nostra Azienda sanitaria siamo sempre meno una priorità. E nessuno dei nostri sindaci qui in Penisola, nessuno nemmeno chi per professione fa il medico muove un dito. In questi mesi infernali di crisi sanitaria un sindaco dovrebbe essere tutti i giorni fisicamente presente nell’ospedale della sua città per sincerarsi dei problemi e delle emergenze da affrontare. Da noi questo non accade, - aggiunge Gargiulo - ci si reca in Ospedale solo per farsi scattare foto e fare bella mostra di piccole iniziative che non cambiamo lo stato dei fatti."

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