Vico Equense - Deportati. Internati nei lager nazisti. Tra le vittime riconosciute di quelle atrocità ci sono diversi nostri concittadini, premiati dal Prefetto di Napoli, mediante la consegna di una medaglia rilasciata dal Presidente della Repubblica. Un riconoscimento rivolto agli eredi dei cittadini vicani che, nell'ultimo conflitto mondiale, furono deportati ed internati nei lager nazisti. L’evento si è svolto a Napoli il 27 gennaio, "Giorno della Memoria", ricorrenza istituita nel 2000 per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, e per rendere omaggio alle numerose vittime, e a tutti coloro che, a rischio della propria vita, si sono opposti al progetto di sterminio ed hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. La Lega Navale di Vico Equense oggi alle ore 15, nella sala delle Colonne al primo piano dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso, intende rendere omaggio a quanti nel periodo delle barbarie nazifasciste pagarono un tragico prezzo durante l'ultimo conflitto mondiale, perché vittime dell'antisemitismo e delle leggi razziali. Con questo intento consegnerà, di concerto con l'Amministrazione comunale, un attestato ai familiari dei deportati ed internati nei lager nazisti di Vico Equense, che hanno ricevuto appunto l’onorificenza, consegnata dal Prefetto. Alla cerimonia di consegna, che si articolerà nel rispetto delle prescrizioni dettate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, interverranno le istituzioni cittadine, i rappresentanti della guardia costiera, della polizia municipale e dell'associazione combattenti e reduci di Sorrento. La Lega Navale di Vico Equense, presieduta da Giuseppe Vanacore, ha partecipato alla ricerca di nostri soldati, che durante la seconda guerra mondiale furono fatti prigionieri e trasferiti nei campi di concentramento tedeschi. Militari che non videro più la loro famiglia.
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