Meta - Mancano solo 72 ore alla consegna delle liste in
Città Metropolitana. Giorni caldissimi per le forze politiche che fanno e distano accordi alla velocità della luce. Nel centrosinistra appare definitiva la scelta del Pd di correre con una lista civica e senza simboli. Lista, nella quale, trova spazio il sindaco di Meta,
Giuseppe Tito. Lo annuncia il diretto interessato attraverso un post su social. “Grazie della fiducia – scrive – vi comunico che sono nuovamente candidato a consigliere della Città Metropolitana di Napoli. La mia presenza sarà a disposizione per tutti voi, così come già dimostrato negli ultimi 5 anni”. Le elezioni si terranno il prossimo 13 marzo, e il sistema di voto prevede che ad eleggere i consiglieri e i sindaci candidati siano proprio sindaci e consiglieri dei 92 comuni della provincia di Napoli, oltre che dello stesso capoluogo. Un sistema particolare che assegna maggiore potere elettivo alle città con più abitanti. Motivo per il quale, dunque, il voto di un consigliere comunale di Napoli, ad esempio, vale circa 811 punti. Quello di un consigliere di una città grande della provincia, ad esempio Castellammare o Torre del Greco, al massimo 76. Cinque anni fa la penisola sorrentina si presentò compatta a questo appuntamento facendo convergere quasi tutti i voti su Tito, che riuscì a ottenere il decisivo sostegno di alcuni grandi elettori totalizzando 3266 voti di preferenza, classificandosi 9° eletto nella lista Pd e andando a occupare un ruolo importante con la delega all’attuazione del Piano Strategico Metropolitano.
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