Vico Equense - Oggi pomeriggio, nella sala delle Colonne dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso, si è tenuta la terza edizione del premio Pasquale Paola, l’agente scelto della polizia di stato, originario di Vico Equense, ucciso il 15 luglio 1982 da quattro terroristi delle Brigate Rosse a Napoli mentre era in compagnia del vice questore Antonio Ammaturo, il vero bersaglio del commando. Qui, alla presenza dei familiari dell'agente e delle istituzioni locali, sono stati premiati gli agenti della polizia locale di Vico Equense Pasquale Cilento, Rosario Di Guida, Maria de Martino, Giovanni Terracciano e Luigi Porzio per essere intervenuti, a turno di servizio ormai terminato, in soccorso di una persona anziana con grave impedimento motorio, impossibilitata a raggiungere la propria abitazione e un' altra vittima di una grave caduta. Un esempio di alto senso del dovere e di servizio verso la comunità, che ha contribuito a elevare l'onore ed il prestigio del Corpo di Polizia Municipale guidato dal Comandante Ferdinando De Martino. Targa ricordo anche per il personale delle forze dell’ordine operanti sul territorio della penisola sorrentina, che si sono distinti in attività e operazioni di particolare rilievo. L’Ispettore Giovanni Scicolone, il Vice Sovrintendente Vincenzo Cinque e l’Assistente Capo Coordinatore Antonio Aiello per i fatti del 19 marzo 2023.
Nello specifico, l’attività posta in essere dal personale in servizio presso il distaccamento polizia stradale di Sorrento, si contraddistingueva per la celerità, la professionalità dimostrata dagli operatori, in tutte le fasi dell'intervento, per salvare la vita ad un uomo di circa 50 anni che stava cercando di buttarsi nel vuoto dal cavalcavia di Seiano per togliersi la vita. Grazie al pronto intervento degli agenti, si riusciva, con professionalità e sprezzo del pericolo a fare desistere l’uomo dal lanciarsi nel vuoto, facendo opera di persuasione con una conversazione dai toni pacati e professionali e ponendosi tra il soggetto e la protezione. La Questura di Napoli ha invece segnalato l’Ispettore Vincenzo Sodano, l’Assistente Giuseppe Rivelli e l’ Assistente Capo Claudio Venere Crescenzo per aver eseguito una complessa attività d’indagine che si è conclusa il 30 gennaio 2024 con l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip di Napoli a carico di 13 esponenti organici al gruppo di camorra composto dalle famiglie Mazzarella-Caldarelli-Buonerba, resisi responsabili di estorsione aggravata dal metodo mafioso in danno di un imprenditore. Premiati anche gli studenti che hanno prodotto degli elaborati tematici. Per l’Istituto Costiero le classi 1 A, 2 A, con due video, 1 C e 1 B. Alla Caulino targa per il Giornalino della scuola "Il resto del Caulino" e alle classi 1 A, 1 B e 2 A.
Nessun commento:
Posta un commento