venerdì 28 gennaio 2011

Abusivismo, Sarro (Pdl): stop a demolizioni solo per prima casa

Il primo firmatario dell'emendamento blocca ruspe rispedisce accuse al mittente

“Siamo di fronte all'ennesimo sciacallaggio politico perché attraverso una mistificazione si sovvertono i dati reali della vicenda: questo non è un condono ma solo un modo per riparare ai danni arrecati al territorio campano dalla Giunta Bassolino” risponde così in un'intervista al VELINO Carlo Sarro, primo firmatario con altri 16 senatori del testo, emendamento al decreto Milleproroghe, che consente di presentare fino al 31 dicembre 2011 una domanda di sanatoria per gli abusi edilizi. Mi scusi senatore: non è una sorta di “mini condono”? "Assolutamente no. La sospensione degli abbattimenti riguarda solo i cittadini che direttamente o attraverso il loro nucleo familiare non dispongono di altri immobili. In sintesi chi ha commesso abusi edilizi per farsi la seconda casa, pagherà..." Si torna a parlare di abusivismo di necessità allora? “Guardi la situazione è molto diversa. In Campania, dopo numerose sollecitazioni venute dai sindaci, anche di centrosinistra, oltre che dalle autorità religiose, stiamo riparando ai danni fatti dalla Giunta Bassolino. Danni certificati dalla Corte Costituzionale”. Cioé? “Il condono in Campania non venne recepito mentre nel resto d'Italia sì. A questo aggiunga che l'allora amministrazione regionale, per sua colpevole inerzia, si fece commissariare dal Ministero dei Beni Culturali nella redazione dei piani paesistici che hanno comportato l'applicazione generalizzata di vincoli spesso non giustificati dal reale stato dei luoghi. Gente sbattuta fuori di casa anche se anziana o povera”. Legambiente cita numeri molto seri del fenomeno abusivismo... “Legambiente dimentica che questa situazione è stata provocata dall'inerzia e dall'arbitrio della giunta regionale guidata da Bassolino che in tema di condono ha emanato una legge dichiarata incostituzionale. La loro è pura strumentalizzazione politica”. In sintesi se verrà approvata la proposta di legge che lei ha sottoscritto che accadrà? “Si fermeranno le demolizioni fino al 31 dicembre 2011 consentendo a quei cittadini che hanno i requisiti, ripeto, che hanno i requisiti, di fare domanda per la sanatoria. Come hanno potuto fare tutti i cittadini italiani. Tranne i campani. A me le polemiche politiche poco interessano...” Beh... “Sono un parlamentare campano e il mio compito è tutelare il territorio, ma anche le persone che ci abitano e che non possono pagare un dazio politico”. (Il Velino/Il Velino Campania)

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