venerdì 25 settembre 2015

Il Sindaco di Vico Equense incontra i rappresentanti dell' Associazione La Fenice di Massa Lubrense

Benedetto Migliaccio e Nicola Di Martino
Vico Equense - L'associazione "La Fenice", di Massa Lubrense, ha ritenuto opportuno avviare una serie di incontri con le rappresentanze comunali della Penisola Sorrentina per valutare ed auspicare iniziative comuni sull' idea, oramai irrinunciabile, dell'Unione dei Comuni Peninsulari. “Abbiamo trovato una disponibilità oltre le attese”, commenta Nicola Di Martino, presidente dell’Associazione massese, che questa mattina ha incontrato il Sindaco Benedetto Migliaccio. “La Fenice” nel suo programma chiede un ritorno alle pratiche del vecchio buon vivere in penisola sorrentina. Che passava da una gastronomia genuina a una agricoltura che sapeva difendere le sue ricchezze proteggendole con pergolati fatti di pagliarelle poggiate su pali di castagno. Oggi, invece, i pergolati sono di plastica e le pagliarelle sono state sostituite con una rete nera. “Col Sindaco di Vico Equense – aggiunge Di Martino - il discorso è stato aperto anche alla similare caratteristica dei due territori e quindi alla necessità della valutazione della mediterraneità, non solo limitata alla dieta ma a tutte le specificità che uniscono Massa e Vico.” "La Fenice", intanto, ha fissato un convegno per novembre col Presidente della Regione Campania, docenti Universitari ed urbanisti per approfondire la materia. “Vorremmo discutere - continua Di Martino - la strategia migliore per dirimere al meglio le difficoltà tecniche e le resistenze della pubblica opinione. Pensiamo dunque che forse bisognerebbe intraprendere un percorso graduale, che abbia inizio con possibili convenzioni di funzioni, per poi transitare attraverso l’Unione dei Comuni e giungere infine, attraverso una prima esperienza fattiva e positiva, al Comune unico della penisola sorrentina”. I Sindaci della penisola sorrentina il prossimo 23 ottobre per la prima volta si siederanno intorno a un tavolo per parlare di Comune Unico. In un documento consegnato agli amministratori costieri, l’Associazione di Massa Lubrense  chiede di poter partecipare ai lavori dei tavoli tecnici che si andranno ad istituire sulla materia

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