giovedì 24 settembre 2015

“Vico-Torre a nuoto contro ogni barriera”

Salvatore Cimmino, da 10 anni, nuota in tutti i mari del mondo con una missione: da persona amputata vuole sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sulle difficoltà che incontrano le persone disabili, e per rendere accessibili a tutti ausili tecnologici e protesi 

Vico Equense - "A nuoto nei mari del Globo”, il ‘tour’ di Salvatore Cimmino “per un mondo senza barriere architettoniche”, farà tappa a Vico Equense. Il prossimo 26 settembre, infatti, il 51enne atleta di Torre Annunziata, colpito a 15 anni da un osteosarcoma e costretto all’amputazione di una gamba, percorrerà 15 km di costa (circa tre ore di traversata) da Vico Equense fino alla sua città. Cimmino, partirà alle 9,00 dalla Marina di Vico, l’arrivo nella Città oplontina è previsto per le 12, con un solo obiettivo: Continuare la sua campagna, evitando che i disabili siano emarginati. Non si tratta, però, di nulla di nuovo: infatti, Cimmino sta portando in giro per il mondo il suo tour “A nuoto nei mari del Globo” facendo tappa nelle più importanti città mondiali. Grazie alla sua forza di volontà, sempre più persone riescono a familiarizzare con le difficoltà con le quali devono combattere ogni giorno i disabili e, per questo motivo, il nuotatore oplontino continua nel suo progetto. Alla manifestazione parteciperà l’Amministrazione comunale, la Lega navale e gli studenti della scuola primaria di Vico Equense. Il suo cammino è iniziato 10 anni fa con l'obiettivo principale di liberare le tecnologie applicate alla disabilità e renderle accessibili a tutti. “Il nostro paese – spiega Cimmino - è indietro e in grave ritardo: ancora nel 2015 l'accesso a protesi e ausili, dispositivi fondamentali per le persone amputate, che possono veramente cambiare la loro vita, non è aperto a tutti. Questi ritardi influiscono sulla quotidianità di ogni persona che convive con una disabilità: si vive realmente da emarginati, questa è la motivazione fondamentale che mi spinge. È una problematica che vivo in prima persona sulle mie spalle avendo una disabilità: io ho una gamba sola e ho bisogno di una protesi".

Nessun commento: