«Se non c'è lo Stato ci siamo noi» Le ronde minacciose di Marano
Napolionline - la citta vista da dentro - sabato 10 maggio 2008
sabato 10 maggio 2008
Cittadinanza onoraria
Casal di Principe - «Diamo la cittadinanza onoraria per meriti straordinari, acquisiti nella lotta contro la criminalità, a Roberto Saviano». La proposta di Renato Natale, da anni protagonista della lotta anticamorra e presidente dell'associazione Jerry Essan Masslo, accelera la voglia di riscatto dei casalesi. «I cittadini onesti - dichiara Natale - devono scegliere dalla parte di chi stare: di chi, con coraggio lotta per liberare queste terre dalla presenza oppressiva e soffocante della camorra o di chi, spietato quanto vile, intreccia rapporti collusivi e di affari». Una decisione sulla quale il sindaco Cipriano Cristiano non ha nessun dubbio. «A Saviano - dice - non solo concederemo la cittadinanza onoraria, se è possibile già in occasione della festa della polizia del 18 maggio, ma vorremmo anche organizzare un consiglio comunale aperto per dimostrargli che il paese vuole davvero riscattarsi e non con le parole ma con i fatti». A partire dal riutilizzo dei beni confiscati: la casa Don Diana, le 12 aule scolastiche che saranno realizzate nell’ex proprietà del camorrista Giuseppe Natale, cognato di Francesco Schiavone alias Sandokan, il Parco della Legalità di 4mila metri quadrati, realizzato con poco meno di 500mila euro su un terreno confiscato a Sandokan. «E la Regione - aggiunge l’assessore Corrado Gabriele - concederà ulteriori trecentomila euro di finanziamento per progetti di animazione sociale, presentati da associazioni e parrocchie». (Tina Cioffo il Mattino)
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