domenica 15 febbraio 2009
'A sceneggiata ...
Vico Equense - Se cliccate sul sito ufficiale della “Città di Vico Equense”, al link consiglio, i gruppi di Ds e Margherita non hanno ancora ceduto il posto al PD. D’accordo, gli esponenti politici si riconoscono nei principi dei democratici, visto che hanno aderito liberamente al progetto, ma un partito unitario - nei fatti - che congiunga le cosiddette "culture riformiste", ancora non c’è. Di queste cose, ovviamente, non si può parlare, i democratici non accettano il dissenso sulle proprie azioni ed anziché spiegare, si risentono soltanto. Il PD sostiene che non c’è rispetto – da parte dell’amministrazione – del ruolo del consigliere comunale. Da cittadino, affermo che non c’è stima neanche degli elettori. Il consigliere comunale è organo di rappresentanza diretta e generale del corpo elettorale, rappresenta il riferimento diretto della partecipazione dei cittadini alle funzioni di indirizzo e di programmazione dell’attività del Municipio, per lo sviluppo della comunità alla quale lo stesso è preposto. Le decisioni di grande rilievo, che determinano il presente ed il futuro della Comunità, sono affidate al Consiglio comunale. Ma se il Consiglio comunale ha, nel suo seno, confuse minoranze, può più rappresentare il corpo elettorale? Un dubbio lecito, visto che al singolo cittadino non è garantito l’accesso ai documenti che gli permettono di conoscere l’operato di ogni singolo eletto. Cosa hanno fatto sino ad oggi? Quali mozioni, interpellanze ed altro hanno presentato? E perché? Quali sono i partiti che si riconoscono nel centrosinistra? Boh, non ne so niente, quello che so e che nella nostra Città è palese il deficit di pluralismo e dibattito interno.
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1 commento:
mica non è cambiato solo quello?
il direttore generale e segratario è ancora mario esti. Che squallore.Alla faccia della comunicazione. Soldi dei cittadini BUTTATI!!!!!!
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