venerdì 3 luglio 2009

Da oggi l’olio di oliva campano è più tutelato!

Il 1° Luglio è entrato in vigore il Regolamento dell’Unione Europea n°182 del 6 marzo 2009, che ha disciplinato l’etichettatura dell’olio d’oliva. Il sen. Nello Di Nardo, capogruppo dell’Italia dei Valori in Commissione Agricoltura, ha così commentato la notizia: “Da oggi, in Europa, non sara’ piu’ possibile smerciare come made in Italy l’extravergine ottenuto da miscugli di olio spremuto da olive tunisine, greche o spagnole senza alcuna informazione per i consumatori.” L’impegno dell’IDV a tutti i livelli istituzionali è forte affinché “Qualità e tipicità delle nostre produzioni agro alimentari siano più valorizzate, soprattutto in questo periodo di crisi. Per questo, - ha affermato ancora il sen. Di Nardo - è fondamentale adottare un sistema di etichettatura chiaro e trasparente anche per tutti gli altri prodotti alimentari che ne sono ancora sprovvisti, al fine di avere una vera e propria carta d’identità a garanzia sia dei cittadini, che possono scegliere, sia dei produttori che possono così riavvicinarsi ai consumatori finali”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sono chiesto: ma se non ci fosse sto Di Nardo ma noi cosa mangeremmo??? Ne sa sempre una piu' di un cuoco.

Per far vedere che si interessa di qualcosa farebbe diventare DOP pure i ChupaCups.

Braccia sottratte all'agricoltura...

Anonimo ha detto...

Che di Nardo sia un BRA è acclarato.
Che l'olio dop è una chimera lo dimostrano le centinaia di ulivi che vengono segati grazie ai permessi per parcheggi interrati che questa amministrazione concede senza controlli.

Anonimo ha detto...

credo che un senatore della repubblica, facente parte della commissione agricoltura,fa solo il suo dovere tutelando i prodotti made in Italy e soprattutto quelli caratteristici della terra che rappresenta!
io, sinceramente, eviterei di lamentarmi di un onorevole che fa il suo dovere e che vuole condividere i frutti, anche del suo impegno, alle persone che rappresenta!!!
marica esposito