
Catello Romano, uno dei due pentiti dell’omicidio del consigliere comunale del Pd di Castellammare di Stabia (Napoli) Luigi Tommmasino, è fuggito dalla località segreta in cui era stato trasferito nei giorni scorsi in attesa che fosse formalmente avviato il piano di protezione per i collaboratori di giustizia. Catello, 19 anni, presunto killer vicino al clan D’Alessandro si sarebbe calato dalla finestra di un albergo in Puglia con una corda di fortuna creata con lenzuola annodate. Oltre ad aver ammesso di aver svolto un ruolo chiave nell’omicidio dell’esponente politico ucciso in un agguato lo scorso 3 febbraio, Catello ha anche confessato di aver compiuto cinque omicidi in pochi mesi. Con lui, venerdì scorso la Squadra Mobile di Napoli aveva fermato Salvatore Belviso, 26 anni, Renato Cavaliere, 37 anni, già detenuto, e Raffaele Polito, 27 anni, esecutore materiale del delitto che come Catello aveva deciso di collaborare. Per entrambi, la Procura ha deciso di non firmare il decreto di fermo ma di sottoporli a sorveglianza. Adesso è partita la caccia al killer in fuga mentre continuano le indagini sul movente dell’omicidio del consigliere. (Corriere del Mezzogiorno.it)
Castellammare di Stabia - Scarpato si dimette dal consiglio: Clima torbido, impossibile lavorare
Nessun commento:
Posta un commento