Ospedale, denunciati tre assenteisti

Vico Equense - Avevano timbrato regolarmente il cartellino marcatempo ma di fatto risultavano assenti dalla struttura all’interno della quale dovevano invece prestare servizio recandosi altrove per svolgere faccende private o concedendosi frequenti break nei bar dei dintorni. A scoprirli sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile diretto dal luogotenente Camillo Bernardo e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento impegnati in una serie di verifiche mirate al contrasto del fenomeno dell’assenteismo dalle strutture pubbliche. In tutto sono tre le denunce in stato di libertà che hanno raggiunto soggetti del personale sanitario ed amministrativo delle strutture ospedaliere della penisola sorrentina. Tra questi un 54enne di Meta di Sorrento ed un 61enne di Vico Equense rispettivamente medico del pronto soccorso ed impiegato amministrativo presso l’ospedale “De Luca e Rossano”, prima identificati ed in seguito raggiunti dai carabinieri mentre erano in un bar nei pressi della zona ospedaliera. Già in altri casi per i due non era stata riscontrata la presenza all’interno del day-hospital della struttura ospedaliera. La terza denuncia ha riguardato un 55enne di Meta di Sorrento, impiegato amministrativo presso l’Asl Na3-sud di Sant’Agnello, che ricopre inoltre anche un ruolo istituzionale all’interno dell’amministrazione del Comune di Meta di Sorrento. Tenuto sotto osservazione da militari dell’Arma in borghese il 55enne si era più volte allontanato dalla struttura pubblica fino a ieri mattina quando nel contesto di una più vasta operazione i carabinieri lo hanno raggiunto per la notifica di reato. Tutti e tre dovranno comunque rispondere davanti al magistrato della Procura della Repubblica di Torre Annunziata dell’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico. Sottoposti a sequestro i cartellini marcatempo che registravano la falsa presenza dei tre denunciati all’interno della struttura ospedaliera “De Luca e Rossano” di Vico Equense e dell’Asl Na 3-sud di Sant’Agnello. Al vaglio degli inquirenti ci sono ancora altri soggetti le cui posizioni dovranno essere accertate per definire l’esistenza o meno del compimento di illeciti per reati simili. Casi analoghi si erano riscontrati a maggio ed agosto presso l’ospedale di Sorrento ed il centro di assistenza per anziani di Meta di Sorrento. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)