Castellammare di Stabia - Controlli incrociati tra il Comune di Castellammare e l’istituto d’arte Grandi di Sorrento contro l’assenteismo sul posto di lavoro: nel mirino degli inquirenti finisce l’insegnante ed ex consigliera comunale Ida Scarpato. Si restringe il cerchio dei consiglieri comunali finiti al centro delle attenzioni degli agenti della guardia di finanza, arrivati da Massa Lubrense, che la scorsa mattina hanno acquisito e sequestrato atti e verbali prodotti dal consiglio comunale e dalle commissioni consiliari. «Sono serena, non capisco da dove vengano fuori queste indicazioni sul mio nome - spiega la Scarpato - nelle prossime ore andrò dal mio legale per comprendere meglio la situazione e per mettermi subito a disposizione dei pm responsabili dell’inchiesta». Non ha ancora ricevuto alcun avviso di garanzia, ma è amareggiata la consigliera eletta tra le fila del centrodestra come candidata a sindaco alle amministrative del 2005. «La mia storia, umana e politica, è sufficiente a chiarire chi sia e quale sia il mio senso del dovere, della responsabilità e del rispetto che ho sempre avuto per le regole». Secondo le indiscrezioni trapelate dagli uffici della procura oplontina, a carico dell’esponente del Pdl ci sarebbe l’accusa di aver collezionato troppe assenze al lavoro, giustificate dall’impegno per le attività comunali, tramite l’invio di fax, spediti anche di sabato, quando le attività consiliari sono sospese. L’indagine potrebbe estendersi anche ad altri soggetti, tra consiglieri e dipendenti comunali, responsabili di aver nascosto le assenze della Scarpato. (Ciro Saccardi il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento