Avvio di intesa del comparto ricettivo extralberghiero di Sorrento con l’amministrazione comunale su tarsu, cartelli promozionali, abusivismo, e giusta equiparazione al settore alberghiero per la concertazione con l’ente locale. Nominati i delegati Abbac Confesercenti della Penisola Sorrentina
Sorrento - Storico incontro a Sorrento tra l’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Rosario Fiorentino e l’Abbac associazione extralberghiera, parte integrante della Confesercenti Campania. Nella riunione nell’aula consiliare del Comune, con la partecipazione di Vincenzo Schiavo, presidente regionale Confesercenti, Monica Savarese, delegata Penisola Sorrentina e il presidente Abbac Agostino Ingenito, sono state tracciate delle linee guida di collaborazione al fine di risolvere le annose problematiche del comparto in Penisola Sorrentina. “Un importante settore che merita il giusto riconoscimento – ha affermato Rosario Fiorentino- il mondo dei b&b, affittacamere e case vacanze a Sorrento apporta un flusso turistico importante e differenziato in città”. Significati i temi discussi, da una maggiore coesione con l’ente comunale in merito alla tarsu, ai cartelli promozionali, alla politica dei prezzi, alla lotta e emersione dall’abusivismo di talune strutture e una vera e propria concertazione ed equiparazione con pari dignità del settore alberghiero .
“Riteniamo ormai improcrastinabili precisi accordi con l’amministrazione comunale che non può eludere le esigenze di un settore che ha difatti consentito sinora un significativo apporto per flussi turistici individuali – ha affermato Agostino Ingenito – I B&B, le dimore, gli affittacamere e le case appartamenti per vacanze sono delle realtà ricettive ben definite nel panorama della domanda turistica mondiale , un target di viaggiatori medio alto sceglie e pretende questa tipologia di strutture ricettive- continua Ingenito – e lo fa utilizzando i più moderni sistemi di comunicazione online.” Un prodotto turistico a se stante dunque in grado di intercettare una diversa fetta di turismo che pone Sorrento tra le mete più gettonate e in linea con le esigenze della domanda turistica attuale che anche se in un momento cruciale dell’economia mondiale, preferisce scegliersi da sé la località e la struttura ricettiva che l’accolga. Parametri di qualità medio alta per il settore extralberghiero sorrentino con dimore molto spesso di charme in cui prevale una forte tipicizzazione accentuata ulteriormente dalla diretta partecipazione del gestore, prima chiave turistica in città. E’ dunque sulla qualità, sulla formazione e un’opportuna equiparazione in termini di promozione che vanno individuati i percorsi condivisi con l’amministrazione comunale ha cosi dichiarato Vincenzo Schiavo. Il presidente Confesercenti Campania ha esortato i gestori presenti all’incontro a trovare ulteriore coesione per garantire i servizi auspicati. La disponibilità di una sede aperta e con servizi gratuiti ai soci gestori l’offerta di Monica Savarese , delegata Confesercenti Penisola che ha esortato il vicesindaco a trovare una concertazione nei diversi ambiti di confronto tra l’ente locale e gli operatori. L’intervento di Raffaele Esposito, delegato turismo Anci Campania, ha consentito di tracciare il percorso delle tipicità e della necessità di offrire prodotti tipici ai visitatori. “L’esperienza della legge per l’agriturismo – ha dichiarato Esposito – ci consente di far bene e proporre la valorizzazione del tipico, un punto di forza fondamentale per vincere la sfida turistica internazionale”. Un maggiore impulso alla promozione e alla tutela è la proposta lanciata da Vincenzo Schiavo cui gli ha fatto eco la disponibilità del vicesindaco Fiorentino nel garantire l’inserimento della rappresentanza sindacale extralberghiera sorrentina nei tavoli di concertazione con l’amministrazione comunale. Durante la riunione infine sono stati anche individuati i delegati Abbac Confesercenti per Piano di Sorrento nella persona di Raffaele Esposito , per S.Agnello Giorgio Vallini e per Sorrento Pasquale D’Esposito.
Sorrento - Storico incontro a Sorrento tra l’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Rosario Fiorentino e l’Abbac associazione extralberghiera, parte integrante della Confesercenti Campania. Nella riunione nell’aula consiliare del Comune, con la partecipazione di Vincenzo Schiavo, presidente regionale Confesercenti, Monica Savarese, delegata Penisola Sorrentina e il presidente Abbac Agostino Ingenito, sono state tracciate delle linee guida di collaborazione al fine di risolvere le annose problematiche del comparto in Penisola Sorrentina. “Un importante settore che merita il giusto riconoscimento – ha affermato Rosario Fiorentino- il mondo dei b&b, affittacamere e case vacanze a Sorrento apporta un flusso turistico importante e differenziato in città”. Significati i temi discussi, da una maggiore coesione con l’ente comunale in merito alla tarsu, ai cartelli promozionali, alla politica dei prezzi, alla lotta e emersione dall’abusivismo di talune strutture e una vera e propria concertazione ed equiparazione con pari dignità del settore alberghiero .
“Riteniamo ormai improcrastinabili precisi accordi con l’amministrazione comunale che non può eludere le esigenze di un settore che ha difatti consentito sinora un significativo apporto per flussi turistici individuali – ha affermato Agostino Ingenito – I B&B, le dimore, gli affittacamere e le case appartamenti per vacanze sono delle realtà ricettive ben definite nel panorama della domanda turistica mondiale , un target di viaggiatori medio alto sceglie e pretende questa tipologia di strutture ricettive- continua Ingenito – e lo fa utilizzando i più moderni sistemi di comunicazione online.” Un prodotto turistico a se stante dunque in grado di intercettare una diversa fetta di turismo che pone Sorrento tra le mete più gettonate e in linea con le esigenze della domanda turistica attuale che anche se in un momento cruciale dell’economia mondiale, preferisce scegliersi da sé la località e la struttura ricettiva che l’accolga. Parametri di qualità medio alta per il settore extralberghiero sorrentino con dimore molto spesso di charme in cui prevale una forte tipicizzazione accentuata ulteriormente dalla diretta partecipazione del gestore, prima chiave turistica in città. E’ dunque sulla qualità, sulla formazione e un’opportuna equiparazione in termini di promozione che vanno individuati i percorsi condivisi con l’amministrazione comunale ha cosi dichiarato Vincenzo Schiavo. Il presidente Confesercenti Campania ha esortato i gestori presenti all’incontro a trovare ulteriore coesione per garantire i servizi auspicati. La disponibilità di una sede aperta e con servizi gratuiti ai soci gestori l’offerta di Monica Savarese , delegata Confesercenti Penisola che ha esortato il vicesindaco a trovare una concertazione nei diversi ambiti di confronto tra l’ente locale e gli operatori. L’intervento di Raffaele Esposito, delegato turismo Anci Campania, ha consentito di tracciare il percorso delle tipicità e della necessità di offrire prodotti tipici ai visitatori. “L’esperienza della legge per l’agriturismo – ha dichiarato Esposito – ci consente di far bene e proporre la valorizzazione del tipico, un punto di forza fondamentale per vincere la sfida turistica internazionale”. Un maggiore impulso alla promozione e alla tutela è la proposta lanciata da Vincenzo Schiavo cui gli ha fatto eco la disponibilità del vicesindaco Fiorentino nel garantire l’inserimento della rappresentanza sindacale extralberghiera sorrentina nei tavoli di concertazione con l’amministrazione comunale. Durante la riunione infine sono stati anche individuati i delegati Abbac Confesercenti per Piano di Sorrento nella persona di Raffaele Esposito , per S.Agnello Giorgio Vallini e per Sorrento Pasquale D’Esposito.
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