Regione Campania - Il Tar del Lazio ha accolto l'eccezione di costituzionalità dei riparti dei seggi per le elezioni europee relativamente alle Circoscrizioni Centro e Sud: ciò comporta che potrebbero diventare parlamentari europei Oliviero Diliberto, segretario Pdci e il governatore della Puglia Nichi Vendola di Sinistra e Libertà che - essendo incompatibile - lascerebbe il posto al coordinatore nazionale del Partito Socialista Marco Di Lello. Il ricorso è stato presentato da Pia Locatelli, Giovanni Baccalini, Stefania Ciabattini, Biagio Di Maro, Domenico Ferraro, Sergio Tremolada, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Felice C. Besostri. Secondo il Tar Lazio sarebbe errato il computo dei resti: sono stati attribuiti i seggi a Idv per circa 263 mila voti complessivi e alla Lega per 173 mila mentre ci sono altre liste che non hanno raggiunto la soglia di sbarramento del 4 per cento ma escluse dalla norma in esame pur avendo raccolto circa 1 milione e 40 mila voti complessivi (Rifondazione Comunista) e 960 mila (Sinistra e Libertà). Da qui il fondamento giuridico della pretesa dei ricorrenti. Ora gli atti verranno trasmessi alla Corte Costituzionale che dovrà verificare l'effettiva incostituzionalità della legge 18 del 1979 modificata dalla legge 10 del 2000. (Carlo Porcaro Velino/Velino Campania)
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