«Se la scelta sarà tra Ennio Cascetta e Vincenzo De Luca noi non parteciperemo alle primarie e andremo da soli alle regionali». Più chiaro di così non poteva essere Aniello Formisano, segretario regionale di Italia dei valori che ieri mattina ha presentato un pacchetto di proposte di contrasto alle infiltrazioni della malavita a partire da un codice etico per la scelta dei candidati alle prossime elezioni regionali del marzo 2010. «Non parteciperemo – spiega Formisano – a primarie che servono solo al Partito democratico per contarsi al proprio interno. Per la Campania ci vuole ben altro. Abbiamo rettori universitari come Raimondo Pasquino a Salerno, magistrati come Raffaele Cantone, parroci come don Tonino Palmese dell´associazione “Libera”. Noi vogliamo che il centrosinistra vinca con una personalità di alto profilo morale e culturale che sia al di sopra dei partiti. Se invece è già stato deciso di perdere, allora tanto vale correre da soli con una scelta tutta nostra». Formisano ha infine presentato Bernardino Tuccillo, ex sindaco di Melito ed assessore provinciale con l´ex presidente Dino Di Palma, che passa con il partito Di Pietro e che guiderà il Dipartimento per la lotta alla criminalità organizzata. Nel pomeriggio l´Italia dei valori ha poi aderito all´incontro proposto dalla fondazione Polis, da Libera e dai familiari delle vittime della criminalità contro la vendita dei beni confiscati. (di o.l. da la Repubblica Napoli)
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