Piano di Sorrento - Un vero successo al Teatro delle Rose il tributo di Massimo Lopez al grande Frank Sinatra. Un concerto spettacolo di quasi due ore ininterrotte dove il grande attore si è esibito nelle sue performance più famose, regalando al pubblico la sua professionalità di grande attore, cantante, comico e imitatore. 21 brani proposti cercando sempre il coinvolgimento del pubblico che ha ricambiato rispondendo sempre con forti applausi. Massimo Lopez ha ribadito più volte durante lo spettacolo l’importanza per un attore di ricevere il feedback positivo, perchè è nella empatia che si crea la magia dello show. Il tributo a Sinatra si è arricchito di gag strepitose grazie anche all’attore-spalla Giuliano Chiarello, che gli ha tenuto il gioco fino alla fine. Straordinaria la versatilità della voce di Massimo Lopez che, nella gag del microfono da tarare, diventava Prodi e poi si trasformava in Berlusconi a seconda se l’attore si trovava a destra o a sinistra del palcoscenico. “Ciao Frankie” è stato dunque un viaggio nella musica del grande The Voice tra tante risate e tanto swing di classe eseguito da una Band e da due vocalist eccezionali che hanno anche accompagnato in duetto Lopez per un pezzo ciascuno. E’ stata proprio una piacevolissima sorpresa per chi non aveva avuto ancora occasione di conoscere le doti canore del famoso attore e una conferma graditissima per chi lo ha seguito fin dai tempi del Trio. Lopez ha “giocato” col pubblico in un rimando continuo di emozioni, inserendo le nuove imitazioni di Di Pietro e Tremonti accanto a quelle irresistibili di Monsignor Tonini Maurizio Costanzo, Papa Ratzinger, dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, mischiando sul finale le note di New York New York con O sole mio, accarezzando gli animi con My Way o con la versione “swingata” di Yust the way you are e omaggiando il pubblico del delle Rose con una suggestiva “Torna a Surriento” solo per tromba. Come lo stesso Lopez ha detto sul finire dello show, “Ciao Frankie” è uno spettacolo che evolve e si trasforma ogni sera, perché, si modifica col pubblico e con la vita stessa, soddisfatto della calorosa risposta degli spettatori del Delle Rose: “E’proprio per questo che il mio lavoro mi appassiona, mi porta a girare per l’Italia e per il mondo e che mi spinge ogni sera a cercare il contatto diretto col pubblico”. Diretto dal fratello Giorgio, ottimo regista, ma anche grande doppiatore (voce di Danny De Vito e Dustin Hoffman), Massimo Lopez si è esibito accompagnato dalla Big Band Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio composta per l’occasione da 10 elementi. Dunque, è stato un grande concerto-spettacolo secondo la migliore tradizione americana, per ricordare e testimoniare il valore di un’eredità artistica e umana, quella di Frank Sinatra, l'artista che ha segnato un’epoca durata oltre 65 anni con il suo indimenticabile swing. (Mariella Nica)
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