mercoledì 8 settembre 2010

Terme di Stabia, Sicignano: “comprensibile se i lavoratori si sentono presi in giro, ora però si abbassino i toni”

”Non ho partecipato all’occupazione di stamattina, ma è vergognoso che gli altri consiglieri di opposizione hanno trovato la sala consiliare con le porte sbarrate”

Castellammare di Stabia - «Se i dipendenti delle Terme, da 3 mesi senza stipendio, si sentono presi in giro è comprensibile. E’ dal mese di luglio che gli si dice che è tutto risolto quando, invece, tutti sanno che, ancora oggi, nulla è certo» è quanto sostiene il consigliere comunale di opposizione, Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese, in merito alle nuove proteste dei dipendenti delle Terme di Stabia, da 3 mesi senza stipendio. «Tuttavia questo è il momento di stemperare gli animi – spiega – e spero che, a breve, prevalga il buon senso tra tutte la parti in causa. La settimana scorsa c’è stato un importante accordo tra FerderTerme e la Regione Campania; e, allo stato attuale, l’Asl non ha più alibi e non può che mantenere immediatamente gli impegni già assunti» «Per questo motivo – aggiunge – ho ritenuto di non dover partecipare questa mattina alla nuova occupazione della sala consiliare, anche se trovo veramente vergognoso che i consiglieri che questa mattina si erano recati al comune per esercitare il loro diritto, hanno trovato la sala consiliare con le porte sbarrate. Una cosa del genere non era mai accaduta finora, anche quando durante le scorse consiliature erano i consiglieri di centrodestra – me compreso - a occupare l’aula contro la sinistra. Una volta ricordo anche con la presenza dell’on Alfano» «La città – conclude - è al fianco delle Terme e la politica stabiese non dimostri il suo cronico infantilismo dividendosi dietro giochi di potere, posti in essere sulla pelle delle Terme e dei lavoratori senza stipendio»

Nessun commento: