Massa Lubrense - Si chiude dopo 20 anni un difficile contenzioso tra l’amministrazione comunale e l’Impec srl., una società di Pozzuoli specializzata nella costruzione e gestione di impianti di depurazione: il comune potrà “spalmare” in tre annualità il suo debito di 300mila euro. Nei giorni scorsi, presso il municipio di Massa Lubrense è stato raggiunto un importante accordo che va a vantaggio delle casse comunali: dopo una bozza predisposta dagli uffici comunali la società di Pozzuoli e l’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Leone Gargiulo hanno deciso di comune accordo di porre fine a un contenzioso che durava dal 1990 siglando un contratto transattivo che apporterà sostanziosi risparmi per il Comune e delle agevoli modalità di pagamento di un antico debito. Per effetto dell’accordo l’amministrazione potrà spalmare il suo debito di 300mila euro in tre annualità a fronte di una cifra ben più cospicua vantata dall’Impec: una cifra pari al doppio di quanto la magistratura, con una sua sentenza passata in giudicato, qualche anno fa aveva imposto al Comune di pagare. L’amministrazione comunale ottiene adesso un risultato soddisfacente grazie al quale non solo conclude un delicato contenzioso che poteva comportare altri gravosi impegni finanziari. «L’intesa raggiunta - spiega l’assessore al Bilancio e al Contenzioso Liberato Staiano - si è resa possibile non solo grazie alla disponibilità dei titolari dell’Impec ma anche per il certosino lavoro degli uffici comunali che hanno contribuito a determinare le condizioni per procedere speditamente e in maniera proficua e concreta. La nostra amministrazione è impegnata a camminare lungo un percorso che ci auguriamo possa permettere al nostro municipio di risparmiare ancora». (Gennaro Pappalardo il Mattino)
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