mercoledì 1 giugno 2011
Concerto Festa della Repubblica
Piano di Sorrento - La musica d´autore sarà la grande protagonista della festa della Repubblica. Domani sera, alle ore 20.30, la chiesa dei Padri Sacramentini ospiterà il concerto dedicato a «Risorgimento e musica da camera». Ad animare la kermesse, organizzata dall´associazione culturale Aequa 20, saranno le note del quintetto d´archi formato da Giuseppe Catotenuto (primo violino), Aska Fukuhara (secondo violino), Luca Improta (prima viola), Francesco Solombrino (seconda viola) ed Aurelio Bertucci (violoncello). «I concertisti eseguiranno un programma raro, a tratti sorprendente, unico nell´impostazione - spiega Beniamino Cuomo, presidente dell´associazione culturale Aequa 20 - La selezione delle musiche, infatti, è il frutto di lunghe ricerche condotte nelle biblioteche e nei conservatori di tutta Europa». Il concerto si aprirà con l´esecuzione del quartetto d´archi di Jacopo Foroni: un´opera inedita, mai eseguita in Italia, che il musicista veronese compose durante il suo esilio in Svezia, dopo aver partecipato alle memorabili cinque giornate di Milano. Successivamente, sarà eseguito il quintetto politico composto tra il 1873 ed il 1878 da Salvatore Pappalardo, musicista catanese trapiantato a Napoli. «Si tratta di un unicum nella storia della musica italiana - continua Beniamino Cuomo - Un´opera che esprime le preoccupazioni, le speranze e le delusioni degli italiani all´indomani dell´unità e che la critica annovera a buon diritto tra le composizioni più significative di fine Ottocento». Del quintetto, uno copia autografa del quale è conservata nella biblioteca del conservatorio napoletano di San Pietro a Majella, verranno eseguiti i primi tre tempi. Il programma sarà completato dal quintetto opera 29 di Ludwig van Beethoven. «Più che un concerto - conclude Cuomo - sarà un viaggio nella musica e negli stati d´animo dell´Italia postunitaria, espressi dalle note di alcuni grandi musicisti e patrioti».
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