mercoledì 1 giugno 2011
Il Wwf: scavi sospetti ai bagni della Regina
Sorrento - Una serie di opere di scavo in corso nella proprietà comunale dei Bagni della Regina Giovanna fa scattare l'allarme da parte degli ambientalisti del Wwf della penisola sorrentina che hanno immediatamente provveduto ad allertare i carabinieri. L'area oggetto degli interventi, infatti, ricade nella competenza di un parco speciale ed è quindi sottoposta a restrittivi vincoli per la sua valenza ambientale, paesaggistica e archeologica che, secondo i volontari del sodalizio, «ne dovrebbero impedire ogni trasformazione». Dalla parte degli ambientalisti anche alcuni gruppi di turisti che durante i lavori portati avanti nello scorso weekend avrebbero assistito agli interventi di scavo. «In questi giorni - spiegano dal Wwf attraverso una nota - sono state interrate cisterne e tubature con relativi pozzetti di ispezione, proprio all'interno del fondo agricolo che era stato acquistato con grande sforzo economico dalla precedente amministrazione comunale. La cosa più incredibile è che, nonostante i lavori siano in corso da diversi giorni, l'Ufficio tecnico comunale parrebbe addirittura non essere a conoscenza di cosa stia accadendo». I membri dell’associazione ambientalista ci tengono a precisare che «al momento si ignora l'utilizzo e la legittimità delle opere ma si ipotizza possa trattarsi di un impianto di raccolta per reflui fognari». Ed in realtà le cose stanno proprio così. «In qualità di concessionario del lido La Solara - spiega Paolo Spartano, titolare dell'attività che sorge sugli scogli della zona - ho inoltrato richiesta al Comune per la realizzazione di un impianto di fertilizzazione con scarico nel fondo agricolo di proprietà dello stesso ente comunale. Ho ottenuto tutte le autorizzazioni per gli scarichi assimilati a quelli domestici ed al termine dei lavori l'impianto sarà oggetto di verifiche tecniche da parte degli enti competenti». (Fonte: Massimiliano D'Esposito da il Mattino)
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