martedì 7 agosto 2012

A scrocco tra bar ed alberghi, denunciata finta avvocatessa

Meta - Si aggirava da giorni per le strade del piccolo comune costiero scroccando cibi e bevande nei bar, un pernottamento in un albergo, facendosi addirittura prestare piccole somme di denaro da un farmacista, il tutto qualificandosi come avvocato in attesa dell’arrivo di un importante collega per partecipare ad una conferenza, ovviamente inesistente. E’ accaduto a Meta di Sorrento dove a cadere nella trappola di una 44enne di Padova sono stati alcuni commercianti, il titolare di un bar, un albergatore, un farmacista, che ammaliati dal modo di fare elegante e signorile della donna che si fingeva avvocato sono rimasti truffati dopo avere concesso cibi, bevande e pernottamento senza poi vedere un solo centesimo. In gruppo si sono rivolti ai carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Leonardo Colasuonno della compagnia dell’Arma di Sorrento che hanno identificato e denunciato la truffatrice, già con diversi precedenti specifici, per insolvenza fraudolenta, usurpazione di titoli e false dichiarazioni a pubblico ufficiale. Distinta ed impeccabile, con accento del nord Italia, la finta avvocatessa riferiva tra l’altro di essere in stato di gravidanza e di essere al momento sprovvista di denaro contante, conquistando la fiducia degli esercenti con la promessa di onorare i debiti contratti a distanza di pochi giorni o addirittura di ore, il tempo necessario per consentire ad un noto collega di raggiungerla in costiera. Con lo stesso modus operandi la donna era addirittura riuscita a farsi prestare del denaro da un farmacista lasciando in pegno il proprio documento di identità a garanzia dei soldi, scomparendo poi successivamente. Falsa compilazione della scheda di ingresso in un albergo, invece, dove la finta avvocatessa è riuscita a scroccare un pernottamento. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)

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