Addio Giovanni

Andrea Buonocore

Vico Equense - Se la morte impone silenzio, alcuni “tipi” di morte lo esigono e lo impongono, perché il silenzio quando è vero e sincero parla più di qualsivoglia discorso. La morte di Giovanni ha lasciato tutti noi attoniti e senza parole ed il grido disperato della mamma di Giovanni al termine della messa esequiale: “Aiutatemi a trovare il perché!” merita una risposta che riprendo dalle parole di Francesco Ianni: spesso il suicidio è soltanto la conseguenza di un grande attaccamento ad una vita vissuta troppo intensamente e senza compromessi Si la vita di Giovanni è stata vissuta intensamente e senza compromessi, sempre dalla parte dei più deboli, onesto ed integerrimo. Ho avuto il piacere di condividere con Giovanni lo stesso studio, ci alternavamo nelle nostre responsabilità professionali: ebbene un amico sincero col quale era piacevole confrontarsi ed era entusiasmante discutere. Grazie Giovanni per la tua amicizia, grazie per la reciproca stima, grazie per le parole dette e non dette, per i consigli che mi hai dato e per l’entusiasmo che mi hai trasmesso. Grazie per il tuo modo di intendere e di fare politica, grazie per i tuoi valori e i tuoi ideali. La tua morte non sarà vana se in tanti continueremo nelle tue battaglie, se in tanti, come ai tuoi funerali, raccoglieremo il tuo testamento e lo testimonieremo con la coerenza della nostra vita e del nostro agire. Addio Giovanni, ci incontreremo nella dimensione nuova ed eterna della Vita, “là dove le cose di prima sono passate e non ci sarà più né lutto e né affanno ma gioia e pace vera” e come dice Sant’Agostino: “Ci hai fatti per Te, Signore, ed il nostro cuore non ha pace finché non riposa in Te”

Andrea Buonocore