Piano di Sorrento - Lo sport contro il diabete giovanile:
una 3 giorni a Piano di Sorrento per combattere
questa terribile patologia che colpisce circa il 3% dei
bambini nel mondo e che in Campania sfiora quota
1500 casi. Fino al 19 giugno il secondo campo gratuito
di educazione e promozione sportiva organizzato
da Agd Italia, coordinamento tra le associazioni italiane
giovani con diabete, in partnership con il marathon
center e sostenuto dalla fondazione Vodafone
nell’ambito della campagna per la cura dei bambini.
Il progetto si propone di far acquisire a bambini e
giovani con diabete, dai 6 ai 30 anni, il passaporto
sportivo attestante,
attraverso una specifica
batteria di test e giochi
motori, le capacità
coordinative e condizionali.
Questo permette al
soggetto di evidenziare
predisposizioni, attitudini,
in rapporto all’età
biologica, modulando
l’attività motoria in
attenzione alla patologia
e favorendo così
l’inserimento in ambito
sportivo dei giovani con
diabete. I partecipanti
avranno in questi tre giorni la possibilità di provare
svariate discipline sportive in compagnia di coetanei
e seguiti costantemente da una equipe medica e dal
team di esperti del Marathon. La sezione campana
presieduta da Lanfranco Scaramuzzino ospiterà
anche i ragazzi provenienti da Puglia, Lucania e
Calabria. Pallacanestro, «bandierina» «palla bollata»,
staffetta a tema, ginnastica artistica e ritmica, calcetto
e pallavolo. Ma anche test di velocità, resistenza,
forza, flessibilità, coordinazione e destrezza, tutto
il percorso, al villaggio Costa Alta, sarà differenziato
secondo attività e sesso. «Il diabete di tipo 1 è
diagnosticato in genere nella prima infanzia o nei
giovani adulti - dice Scaramuzzino - ma può manifestarsi
a qualsiasi età. Sport e corretta alimentazione
sono i pilastri della cura di questo tipo di diabete» (Fonte: Metropolis)
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