Sequestri forni abusivi

Legambiente: “Plauso alle forze dell'ordine, una lotta senza sosta per tutelare la salute dei cittadini ed un prodotto di eccellenza della nostra regione. Appello ai consumatori :basta acquistare il pane della domenica che genera il mercato illegale" 

Regione Campania - “E' una lotta senza sosta quella intrapresa dalle forze dell'ordine a cui va il nostro plauso. Per un forno sequestrato ce ne sono già altri pronti ad accendersi, basta: un garage o un sotterraneo oppure un piccolo magazzino, un forno, delle pale e soprattutto l’autorizzazione degli “amici” che contano. Il pane cotto illegalmente è un attività criminale che mette a rischio l'eccellenza di un prodotto tipico della nostra regione. I criminali del pane non rispettano le regole, a loro non interessa cosa si mangia ma quanto si mangia e non importa se in questo modo si rovina il mercato di un vero prodotto d‟eccellenza Facciamo appello i consumatori della domenica a non comprare dai venditori improvvisati , da quelli presenti in strada: non alimentiamo una domanda che genera offerta illegale. Solo se la moneta buona scaccia quella cattiva i panificatori onesti che sono la maggior parte, possono continuano a produrre e sfornare la loro qualità in forno .” In una nota Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania sui sequestri di panifici abusivi nel napoletano.