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Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sorrento - I numeri contenuti nella determina pubblicata nella giornata di ieri sull’albo pretorio del Comune di Sorrento sono da capogiro. Fanno paura.Nel 2011, c’è stato un autentico boom di multe per infrazioni al Codice della strada. E sono ben 4252 i verbali al momento non ancora pagati da automobilisti e centauri «pizzicati» a violare le normative dagli agenti di polizia municipale di Sorrento per un totale di 651mila 462 euro che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo deve recuperare. E al più presto possibile. Di questi soldi, ben 73mila 917 euro sono di spese amministrative. E’ il bilancio emerso nella lista fornita recentemente all’esecutivo municipale di piazza Sant’Antonino dalla società Andreani Tributi di Macerata che da tempo, per conto del Comune di Sorrento, si occupa della riscossione dei tributi comunali. Fra le entrate per l’ente, di certo, una gran bella voce è quella dovuta proprio agli incassi delle multe stradali. E nell’elenco «di carico» fornito dalla società c’è una mole di lavoro non da poco. Sia per gli uffici comunali che per la stessa Andreani Tributi. «Riscossione coattiva verbali di infrazioni al Codice di strada» è l’intestazione della determina firmata dal comandante della polizia municipale di Sorrento, Antonio Marcìa, dirigente dell’ente. Il documento è molto chiaro.
La società Andreani Tributi - in una recente comunicazione al Comune di Sorrento - ha evidenziato «che la lista di carico è la risultante dell’estrazione effettuata dalla procedura informatica in uso dei verbali elevati nell’anno 2011 per sanzioni al codice della strada dal comando di pm di Sorrento, per i quali sono state verificate la corretta notifica e l’esito di eventuali opposizioni ». Le verifiche «incrociate» sono state effettuate prima dell’emissione della lista attraverso riscontro diretto sulle banche cartacee ed informatiche in possesso della Andreani Tributi. Considerato che l’ufficio di polizia municipale del Comune di Sorrento, a mezzo campionatura, ha eseguito la verifica di alcune partite inserite nella lista di carico dalla Andreani Tributi al fine di un controllo interno, il Comune di Sorrento ha dovuto prendere atto della situazione e dare una svolta alla procedura dando dunque il via libera alla società per porre in «riscossione coattiva» l’intera somma finora mancante e comunque prevista in bilancio dall’amministrazione comunale. Nel corso delle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità. Senza dimenticare che, proprio per la questione delle multe, il Comune di Sorrento si ritrova in ogni caso a dover fronteggiare una situazione tutt’altro che incoraggiante e relativa ai verbali della «Ztl fantasma». E’ la nota questione su cui l’ente è stato messo ko sia dal giudice di pace che dal Tribunale che, per segnaletica insufficiente, ha annullato diversi verbali. Sul caso c’è anche un esposto del movimento civico «Conta anche tu».
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