sabato 7 febbraio 2015

Regionali 2015, Savarese: “Bisogna valutare la migliore ipotesi di proseguimento amministrativo”

Luigi Savarese
Vico Equense - Dopo aver a lungo indugiato sulla sua possibile ricandidatura, il governatore Stefano Caldoro rompe gli indugi e con un tweet manifesta la sua decisione di ricandidarsi alla guida della Regione Campania. Adesso si lavora alle liste. I cinquanta scranni dell’assemblea campana fanno gola a tutti. I beni informati garantiscono che Gennaro Cinque è in lista con Forza Italia. I rumors sono insistenti. Il deputato europeo di Forza Italia, Fulvio Martusciello, a quanto si apprende, punterebbe sul Primo cittadino di Vico Equense. Tra i due non c’è solo un rapporto di militanza politica, ma anche di amicizia e stima che va di là dall’essere parte di uno stesso schieramento. Amicizia e stima che l’eurodeputato ha maturato in questi anni vedendolo all’opera. Gennaro Cinque, intanto, al secondo mandato (non potrà ricandidarsi alle comunali del 2016), glissa: “Vedremo. Al momento sono solamente rumors.” Il sindaco di Vico Equense, ovviamente, aspetta e se accoglierà l’invito busserà alla porta dei forzisti e si presenterà con un messaggio abbastanza chiaro: quello di chiedere ai vertici del partito e non solo il sostegno alle elezioni regionali ed avere la possibilità di legittimare un decennio di attività amministrativa a Vico Equense. Non sarà facile, ma neppure impossibile. La maggioranza attende, anche perchè la candidatura del primo cittadino cambierebbe, e non poco, gli scenari futuri. In caso di candidatura, ecco che l'attuale Giunta dovrebbe finire anzitempo la sua avventura, con la città che entrerebbe in un’infuocata campagna elettorale. “Se il Sindaco Gennaro Cinque – commenta Luigi Savarese, consigliere comunale di maggioranza - ha certezza di una sua candidatura alle elezioni regionali, corre l'obbligo di sedersi intorno ad un tavolo e valutare la migliore ipotesi di proseguimento amministrativo per la nostra Città”. La legge regionale, infatti, prevede dimissioni dei primi cittadini prima del voto. S’ipotizzerebbe dunque un 'Election day' con il doppio voto (Comunali e Regionali). Prevedendo una candidatura di Gennaro Cinque, appare evidente che i consiglieri di maggioranza vorranno sapere dal loro sindaco come e quando dovranno togliere il disturbo ed entrare ufficialmente in campagna elettorale e a sostegno di chi.
 
“Qualora Gennaro Cinque – aggiunge Savarese - si dimettesse dalla carica di Sindaco prima del 23 febbraio, consentirebbe alla nostra Città di votare le Comunali insieme alle Regionali, mentre nel caso decidesse dopo, le dimissioni dovrebbero arrivare inevitabilmente entro 50 giorni prima dell'inizio della campagna elettorale e di conseguenza lasciare la gestione amministrativa ad un commissario prefettizio fino al 2016." S’ipotizzerebbe dunque un 'Election day' con il doppio voto (Comunali e Regionali). Prevedendo una candidatura di Gennaro Cinque, appare evidente che i consiglieri di maggioranza vorranno sapere dal loro sindaco come e quando dovranno togliere il disturbo ed entrare ufficialmente in campagna elettorale e a sostegno di chi.

1 commento:

M.llo Cioffi ha detto...

Aggiungo che comunque vadano le cose ci vuole un patto intesa programma o chiamatela come volete di fine governo. Che ci permette di dare risposte alla cittadinanza in modo collegiale con la forza dell'Unione. È il momento delle responsabilità tra non molto la campagna elettorale ci trascinerà in scelte difficili anche con ideali diversi.