domenica 22 febbraio 2015
Seiano. Raccolta di firme per dire no alla chiusura delle Poste
Vico Equense - I cittadini hanno iniziato una raccolta di firme per dire no alla chiusura dell'ufficio postale di Seiano. Per ora è possibile firmare presso la Parrocchia di Seiano, dopo la messa domenicale e serale. E’ stato deciso, infatti, da Poste Italiane e dall’AGICOM, che il servizio postale di Seiano sarà razionalizzato e ridotto a tre aperture settimanali, per le rimanenti il personale sarà spostato all’Ufficio di Vico centro o di Arola. E’ spesso un primo passo verso ulteriore chiusura, per ora non prevista, ma ragionevolmente paventata. Si tratta di tagli imposti dal riordino nazionale degli Uffici locali, ma costituisce una grave perdita per l’utenza locale e per la medesima economia del borgo, che è soprattutto turistica. “Lo storico Ufficio postale di Seiano, - commenta Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico – infatti, serve oltre i seianesi le vicine frazioni di Montechiaro, Pacognano e Fornacelle ( più vicino di quello di Arola), ma è spesso usufruito dagli abitanti del centro ( nei giorni di affollamento), dalla numerosa utenza di passaggio, dai villeggianti e dagli ospiti dei grandi alberghi e dei bed e breakfast selanesi, queste ultime, presenze non vicane, il cui numero incide positivamente sull’economia turistica cittadina per posti di lavoro e dell’ indotto. A tutto ciò vanno aggiunti i numerosissimi depositi postali e i trecento e più pensionati anche delle vicine frazioni, che riscuotono all’Ufficio postale di Seiano.
E' una grave perdita per la frazione e per la Città, di cui l'Amministrazione deve farsi carico per scongiurare, da oggi, la turnazione e la cessazione del servizio con i successivi ulteriori e prevedibili danni alla cittadinanza”, conclude il consigliere di minoranza.
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