sabato 21 febbraio 2015

Se questo è un autobus!

Giuseppe Aiello
Vico Equense - Rumoroso e inquinante: fa un baccano d'inferno anche da fermo e al suo passaggio l'aria è ammorbata da un fortissimo odore di gasolio che esce nero dagli scarichi. Lo si vede arrancare per la via Raffaele Bosco, spesso stracarico. Alle volte sembra proprio di viaggiare su un vero e proprio carro bestiame. E' il "modernissimo" autobus che l’Eav riserva agli abitanti della nostra cittadina. L'automezzo avrà almeno 25 anni. Nel novembre scorso il Sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque, intervenne personalmente: “Prima di tutto la sicurezza... questi bus sono troppo affollati”, disse, ma a quanto pare nulla è cambiato fino a oggi, e chissà se cambierà mai il sistema di trasporti cittadino… Vico Equense si sviluppa anche verso zone collinari fino alla lontana frazione di Moiano, dove vivono almeno 5mila persone, molti dei quali pendolari che scendono tutti i giorni in centro per lavorare. Le proteste traboccano su facebook. Prezzi altissimi, disservizi enormi, carrette mal funzionanti che quotidianamente si fermano e lasciano a terra pendolari, anziani e studenti obbligati a utilizzare mezzi privati, alternativi, con un aumento considerevole dei costi. “Abbiamo chiesto come consiglio comunale un incontro urgente a Caldoro e Vetrella”, spiega Giuseppe Aiello consigliere comunale di maggioranza. “La prima richiesta da fare – continua Aiello - è la sostituzione di questi rottami che sono obsoleti e inadatti al nostro territorio, siamo l'unico paese dell'ambito di gestione Eav ad averli ancora. Non hanno i soldi per sostituirli? possono sempre farli girare anche su altri comuni e dividere il problema in parti uguali”, conclude Giuseppe Aiello. Il danno per i nostri cittadini è aggravato dalla situazione di esclusività che l’Eav ha sul trasporto pubblico locale. Infatti, per una scelta politica di decenni fa, Vico manca di un trasporto pubblico urbano ed i collegamenti con le frazioni e con i borghi marinari sono stati considerati trasporti extraurbani ed affidati pertanto al concessionario unico per il trasporto extraurbano, l’Eav appunto. Questa situazione è completamente diversa da quella degli altri Comuni della Provincia di Napoli, dove per il trasporto urbano operano altre imprese. Pertanto, la crisi dell’Eav nella nostra Città ha assunto caratteri particolarmente drammatici.

1 commento:

driver ha detto...

Egregio consigliere , gli autobus in forza per il comune di Vico devono rispettare delle grandezze visto le strade delle zone collinari . Quali altri comuni della provincia di Napoli hanno altri vettori per il servizio urbano ? Come costi Vico nella nuova tariffazione è stato ulteriormente agevolato , visto che un abbonamento aziendale mensile costa 25 € ed il singolo biglietto costa 1 € . Forse a qlkn interessa favorire qlk vettore per il trasporto urbano a Vico Equense ? Sono del parere che un eventuale affidamento ad altri vettori debba essere effettuato dietro gara europea , visto che i soldi dei km eserciti sono dei singoli contribuenti e quindi sempre pubblici . Non parlate di affido diretto , dato che è possibile farlo per determinati periodi in attesa di eventuali gare . Sarebbe semplice e pubblicitario fare i signori con il portafogli degli altri.