Penisola sorrentina - Consentire a turisti e amanti della movida di muoversi tra Napoli e la penisola sorrentina anche a tarda sera e, soprattutto, senza estenuanti code in auto: ecco l'obiettivo di Sorrento Notte, il prolungamento delle corse della Circumvesuviana che l'Eav lancerà nei fine settimana estivi e a Ferragosto, a partire dal prossimo 23 giugno. Un'iniziativa, definita ieri pomeriggio nella sede municipale di Piano di Sorrento, che i sei Comuni della Costiera si sono impegnati a finanziare con 32mila euro. A partire dal quarto weekend di questo mese, dunque, saranno istituite due corse suppletive sulla linea Napoli-Sorrento. Le ultime due partenze dal capoluogo saranno alle 22.41 e alle 23.41, mentre dalla cittadina costiera i treni cominceranno a viaggiare alle 22.39 e alle 23.39. Previste soste in tutte le stazioni della Costiera, inclusa quella di Seiano di cui, in un primo momento, si era valutata la soppressione; alla fine, però, il pressing dell'assessore ai Trasporti di Vico Equense, Lucia Vanacore, ha fatto sì che la fermata vicina a molte strutture ricettive della zona, non venisse scartata. Per finanziare l'iniziativa, che terminerà il 16 settembre, i sindaci hanno messo sul piatto 32mila euro: 15 sborsati da Sorrento, quattro da Vico Equense, Meta, Piano e Sant'Agnello e mille da Massa Lubrense che, pur non avendo stazioni sul proprio territorio, ha voluto contribuire a un progetto che punta ad attirare turisti e amanti del by-night in tutta la Costiera. In più, i Comuni provvederanno alla sicurezza dei rispettivi hub d'intesa con le forze dell'ordine.
Così i vacanzieri potranno sottrarsi alla paralisi del traffico generata dallo spropositato numero di mezzi in circolazione sulle strade di Sorrento e dintorni e, soprattutto, dalla chiusura del tratto metese della statale 163, off-limits dal 7 febbraio a causa del crollo di una piazzola di sosta e dei numerosi imprevisti che hanno fatto slittare la conclusione dei lavori di ripristino. «Grazie a contributo dei Comuni, incassi legati alla vendita dei biglietti e apertura solo di alcune stazioni lungo la tratta - spiega il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio - il servizio dovrebbe essere per noi a costo zero: nonostante le precarie condizioni del parco rotabile, questa iniziativa è il prologo di quanto faremo nei prossimi anni». Ieri, intanto, un autobus dell'Eav ha preso fuoco a Sant'Agnello, a pochi metri dal parco giochi e dalla sede dell'istituto tecnico per il turismo sui Colli di Fontanelle. Nessun ferito, solo danni al mezzo e tanta paura. Merito dell'autista che ha fatto scendere i passeggeri e allertato i vigili del fuoco prima che fosse troppo tardi. Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, ha invitato i vertici dell'Eav a concludere rapidamente l'indagine interna «per capire se alla base dell'incendio vi siano carenze della ditta che gestisce la manutenzione dei pullman». Pronta la replica di De Gregorio: «Abbiamo avviato ulteriori verifiche, anche con consulenti esterni indipendenti, e promosso misure di prevenzione per ridurre i rischi. Incidenti del genere non devono verificarsi».
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