domenica 24 giugno 2018

La Guida di "Repubblica". Isole, Costiera e il Cilento blu: la Campania in edicola domani

Fonte: Pasquale Raicaldo da La Repubblica Napoli 

C'è chi dice che da queste parti convenga dimenticarsi dell'orologio. Truman Capote, per esempio, non sembrò fasciarsi la testa quando il suo si ruppe, a Ischia. «Un pizzico di simbolismo eccessivo troppo evidente sentenziò lo scrittore americano - Si capiva alla prima occhiata che questo non era posto per un rincorrersi affannoso di ore, le isole non lo sono mai». Liberarsi dalla schiavitù del tempo e scoprire luoghi, sapori, angoli, storie e miti. Nella Campania più bella, quella bagnata dal mare: un sottile filo azzurro lega la Costiera sorrentino al Cilento, le isole del golfo di Napoli ad Amalfi. Per percorrerlo, lasciandosi intrigare da itinerari ispirati soprattutto ai piaceri della tavola, esce domani la nuova Guida di Repubblica. Si chiama "Costiere, Cilento ed Isole della Campania" e sarà in vendita (a 9,90 euro più il costo del quotidiano) nelle edicole e nelle librerie, su Amazon, Ibs e sullo store digitale di "Repubblica". E se - sosteneva Borges - il mare è un antico idioma non semplice da decifrare, per i luoghi che vi si affacciano ci si può attrezzare. Grazie a un "vademécum" prezioso e dalla grafica efficace, che abbraccia seicento indirizzi consigliati e quaranta itinerari: idee e suggestioni per soste brevi e viaggi ragionati. L'ideale per la lunga estate appena cominciata, ma il fascino - non v'è dubbio alcuno - si protrae per tutto l'anno, attraverso la metamorfosi di borghi e belvedere che già rapirono i protagonisti del Grand Tour, letterati e artisti d'ogni parte del mondo. Nell'era del turismo di massa, cercare il meglio è fondamentale. Ripercorrere il mito, anche.
 
Così, la nuova Guida, che amplia la fortunata collana di "Repubblica", suggerisce pause di gusto tra i migliori ristoranti, pizzerie, caffè&pasticcerie, botteghe del gusto e street food: schede di semplice consultazione che sintetizzano la filosofia dei locali, suggeriscono il piatto da non perdere e forniscono tutte le informazioni utili. Ma il volume è anche molto altro. E si articola in sezioni intriganti e originali: "II mare come un film", per esempio, invita a ripercorrere gli scenari da set. E si finisce con il prendere atto che l'eco de "II Postino", a Procida, è ancora vastissima. Imbattersi nella locanda dove Mario e Beatrice si scambiarono i primi sguardi può essere più che intrigante. Si chiama "cineturismo", il turismo ispirato ai film: "II talento di Mr Ripley" guida il lettore alla scoperta di Ischia, "Benvenuti al Sud" di Castellabate. Dal cinema alla letteratura, passando per il mondo dell'arte: la Campania del mare vive anche attraverso i rimandi altisonanti degli scritti di Ibsen e Tasso, da Sorrento, e di Walter Benjamin, stregato da Capri («Che le persone che vengono qui non si decidano a ripartire è un fenomeno che si ripete in modo vistoso», scrisse). Procida viene vista attraverso le atmosfere raccontate da Elsa Morante ne "L'isola di Arturo": con i limoni che trionfano nei giardini si preparano insalate gustosissime. Atrani e Ravello rivelano itinerari inediti nel segno di Escher, Wagner diventa il Cicerone di Ravello. E s'intrecciano, nelle pagine introduttive al volume, itinerari carichi di storia e suggestione con informazioni utili ad apprezzare l'enogastronomia dei luoghi. Evitando spiacevoli sorprese. Il viaggio alla ricerca dell'identità si contrappone al turismo di massa. I sapori si legano ai saperi. I miti ai riti. In fondo - come scrive il direttore di "Le Guide di Repubblica", Giuseppe Cerasa nella prefazione - «nessun posto d'Italia in estate è forse più attrattivo della Campania. Mare, mare, mare, ma anche storia, cultura, personaggi, miti, vita notturna, musica, folclore, cibi, vini, orizzonti, tramonti mozzafiato. Natura fortissima, ristoranti imbattibili. Noi abbiamo sempre teorizzato l'evidente primazia del buono e del bello del made in Italy, ci battiamo con le nostre guide a riportare a galla il meglio dei prodotti e degli itinerari dei territori italici. Ed è per questo che vogliamo lanciare una ulteriore sfida del buon gusto, facendo un focus speciale sul meglio della Campania d'estate, concentrato tra il Cilento, la Costiera amalfitana, quella sorrentina, le tre isole di Capri, Ischia e Procida. Una sfida che sappiamo di vincere se pensiamo solo alle attrazioni naturali di queste terre benedette dal tempo e dal mare». Per esplorarle, la Guida chiama a raccolta anche personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, novelli Cicerone desiderosi di condividere - già, proprio come nel linguaggio dei social, da veri "influencer" esperienze e suggestioni, consigli e ricordi. Prendono così forma la Capri dell'attore Alessandro Preziosi, che riannoda il filo della memoria rivivendo gli scenari della sua infanzia - e l'isola d'Ischia cara al regista Gabriele Muccino, che qui ha girato "A casa tutti bene", e che rivela i segreti per apprezzarne i più suggestivi tramonti. Lo scrittore Luciano De Crescenzo è guida preziosa per la costiera amalfitana, Peppe Servillo racconta il "suo" Cilento, Daniel Ezralow una Sorrento per certi versi ancora inedita. C'è anche una natura incontaminata nella Campania Felix che la Guida invita ad esplorare: si rivela per esempio attraverso il birdwatching nel Cilento, il trekking lungo la via delle Sirene, le immersioni nell'area marina protetta "Regno di Nettuno" e il percorso sulle tracce dei nidi delle tartarughe marine. E sarebbe un peccato, a Ischia, non scoprire il chiassoso e colorato mercato del pesce di Ischia Ponte, un borgo che II volume I luoghi, i sapori, i miti e le storie: da domani in edicola 600 indirizzi e 40 itinerari alla scoperta della Campania. Con le ricette dei più grandi chef La Guida Felix A sinistra, la copertina della Guida di Repubblica presentata con una serata a Sorrento, Villa Fiorentino: nel volume, in vendita da domani in edicola al prezzo di 9,90 euro più il prezzo del quotidiano, suggerisce oltre 600 indirizzi custodisce intatta la sua identità. Cinque enclavi geografiche Costiera Sorrentina, Ischia e Procida, Capri, Costa d'Amalfi e Cilento - che sintetizzano al meglio una delle anime di una regione straordinariamente varia. Che traduce le sue peculiarità a tavola, come mostrano altre due sezioni della Guida, le "Ricette dei migliori chef e i "Piatti della Memoria", quelli più legati al territorio, ricette anti-globalizzazione che si fanno ambasciatrici dei luoghi. Nell'era del turismo di massa, cercare il meglio è fondamentale. Ripercorrere il mito, anche. Magari abbandonando l'orologio, proprio come Capote.

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