venerdì 29 giugno 2018

Mare sicuro 2018: al via l'operazione della Capitaneria di porto

Castellammare di Stabia - Questa mattina sono stati presentati a Castellammare di Stabia gli obiettivi della campagna della Guardia Costiera che mette in campo 35 militari e 6 mezzi nautici per presidiare il territorio di competenza che si estende dal comune stabiese sino a quello di Positano. Sicurezza, prossimità al cittadino, tutela dell'ambiente e delle sue risorse. Sono i principali obiettivi della campagna “Mare Sicuro 2018” che mette in campo militari e mezzi nautici dislocati nei punti di maggiore afflusso turistico. L'assetto operativo è dedicato esclusivamente alla campagna di sicurezza della Guardia Costiera sul territorio e sul mare del cosiddetto sito di bellezza paesaggistica della Penisola Sorrentina. A spiegare gli obiettivi dell'iniziativa, a Castellammare di Stabia, il Comandante Guglielmo Cassone, durante la conferenza stampa del lancio della campagna. Un dispositivo che si aggiunge all'ordinario schieramento di motovedette, di donne ed uomini che lavorano distribuiti negli uffici territoriali del Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia. "Abbiamo lavorato e stiamo lavorando molto sulla prevenzione e sulla consapevolezza di comportamenti responsabili - ha detto il Comandante Cassone Guglielmo -; in particolare ci siamo concentrati sulla diffusione della cultura del mare, a partire dalle giovani generazioni, incontrando gli studenti degli istituti scolastici, sensibilizzandoli sulla condotta da tenere per la sicurezza di sé stessi e degli altri".
 
Inoltre il Comandante, ha ricordato che "la tolleranza verso quei comportamenti che costituiscono dei veri e propri attentati alla balneazione, sarà pari a zero", perché chiunque si avvicina all'elemento mare deve sapere tutto quanto sia necessario per la sua sicurezza e per quella altrui. È importante quindi avere conoscenza delle ordinanze della Guardia Costiera che dettano le regole di comportamento come è importante conoscere le previsioni meteorologiche e l'orografia della zona. E' stata infine ricordata la campagna del Bollino blu. La Guardia Costiera, con il concorso di altre forze operanti in mare, comincerà a consegnare l'adesivo da applicarsi visibile sullo scafo di quelle barche trovate in regola con dotazioni di bordo e documenti amministrativi, evitando così duplicazioni delle verifiche in mare.

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