«Pazienti deportati, diritto alle cure negato»

Rosario Fiorentino

Sit in per salvare il centro di igiene mentale 

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino

Sorrento - «Chiudere il centro di igiene mentale di via del Mare è una scelta sciagurata»: dal palco in piazza Tasso il sindacalista ed ex consigliere comunale Rosario Fiorentino tuona contro lo smantellamento della struttura sanitaria varato dall'asl Napoli 3 Sud. A breve il centro, che i vertici dell'azienda giudicano inadeguato all'attività psichiatrica, sarà chiuso con due risultati: gli ambulatori, punto di riferimento per circa mille malati, saranno spostati nella sede del distretto sanitario di Sant'Agnello; gli undici pazienti, attualmente ospitati nella struttura di via del Mare, saranno trasferiti tra Castellammare e a Terzigno.
TRASFERIMENTO DOPPIO
Contro questa duplice prospettiva si scagliano i circa cento tra medici, infermieri e cittadini comuni ritrovatisi per una manifestazione di protesta. «È inconcepibile che undici pazienti vengano sradicati dal contesto in cui sono riusciti faticosamente a integrarsi - attacca un manifestante - Senza dimenticare lo strazio al quale saranno sottoposti i familiari quando vorranno visitare i loro cari ricoverati». Nel mirino anche lo spostamento degli ambulatori al piano terra del distretto sanitario di Sant'Agnello: «L'attività psichiatrica presuppone strutture e personale adeguati - sottolinea un medico - altrimenti si mette in discussione il diritto alla salute». Contestati anche i sindaci, rei di non aver offerto all'Asl una sede alternativa a quella di via del Mare: «Evidentemente la psichiatria imbarazza politici e imprenditori turistici» chiosa l'infermiere Giovanni Cangiano.
IL DOSSIER 
A breve, infine, la vicenda finirà all'attenzione del governo: pronto un dossier del Movimento Cinque Stelle destinato al neoministro della Salute Giulia Grillo.