Vico Equense - "Credo sia importante avere in Regione un rappresentante che è partito dal gradino più basso della scala istituzionale.” A dirlo è
Gennaro Cinque al quotidiano Metropolis, in un’intervista pubblicata ieri a firma di Luca Esposito. Una lunga esperienza da amministratore, sindaco di Vico Equense per due mandati, dove oggi riveste la carica di assessore ai lavori pubblici, e candidato nella lista "Caldoro Presidente - UdC" alle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre. Il suo impegno è iniziato nel 1994, e per sette anni è stato consigliere comunale di minoranza della Città di Vico Equense. “Ho fatto tutta la trafila, - dice Cinque - passando per una mancata elezione alla Provincia nel 1999 per meno di 200 voti, fino a diventare sindaco ed amministratore. Conosco i problemi del territorio ed ho cementato relazioni con tanti amministratori pubblici dell'area. Con loro ho condiviso l'impegno comune per trovare soluzioni alle principali criticità del comprensorio. Credo di poter essere un interlocutore adeguato ed in grado di assicurare un impegno concreto. E quando parlo di comprensorio intendo l'area vasta che comprende Monti Lattari, Penisola Sorrentina e zona vesuviana." Per il candidato della Lista "Caldoro Presidente - UdC" occorre aggiornare il Piano urbanistico territoriale. "Non possiamo disciplinare - dice Cinque - gli interventi sul territorio con regole ormai superate. E' necessario contemperare il rispetto per l'ambiente, valore sacrosanto, con le esigenze di sviluppo. Penso anzitutto all'emergenza abitativa. Intere fasce di popolazione sono espulse dai centri cittadini per il costo crescente degli immobili. Serve un grande piano di edilizia economica e popolare come quello varato in Italia nell'immediato dopoguerra. Famiglie storiche di residenti, solo perché hanno meno disponibilità economica, non possono essere costrette a lasciare i territori in cui sono nate.
Altro grande tema è quello dei trasporti. Per migliorare la qualità della vita dei residenti è necessario un sistema di mobilità efficiente e sostenibile. A Salerno il Presidente De Luca ha avuto la meritoria capacità di finanziarie interventi per la metropolitana cittadina. Inoltre, sono in fase avanzata i lavori per collegare l'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi al centro
della città. Da noi non si riesce a far funzionare la circumvesuviana che offre
un pessimo sevizio a cittadini e turisti. E inutile parlare di treni revampizzati
ed altre amenità. Vanno stanziate le stesse risorse trovate per Salerno anche
nella fascia costiera della Città metropolitana di Napoli, che deve fare i conti
Con una densità abitativa tra le più altre d'Europa".
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