sabato 5 settembre 2020

Franco Cascone sull'Ospedale Unico della Penisola Sorrentina

"L’Ospedale unico della Penisola sorrentina, previsto a Sant’Agnello, è un fatto positivo per il territorio delle due costiere e per i Monti Lattari. Anzitutto perché riduce, con nuove specialità e più posti letto, la necessità di trasferire i pazienti negli Ospedali napoletani. Siamo alla fase della progettazione esecutiva ed attendiamo con fiducia la posa della prima pietra. Ma l’Ospedale unico va pensato come struttura sanitaria aggiuntiva e non sostitutiva rispetto agli Ospedali di Vico Equense e Sorrento. Un rischio, di perdere i due presidi esistenti, che allarma giustamente le comunità direttamente interessate e quelle immediatamente limitrofe. Penso alle borgate collinari di Vico Equense, per le quali va potenziato il Poliambulatorio di Moiano, ma anche alle frazioni più estreme di Massa Lubrense che già oggi vivono la difficoltà di raggiungere Sorrento. Le rassicurazioni che fino ad oggi sono arrivate non servono a superare le preoccupazioni. Infatti, per realizzare l’Ospedale unico servono 110 milioni di euro. Lo scorso 1° agosto con il passaggio finale in Conferenza delle Regioni è stato approvato il Piano di Edilizia Ospedaliera della Regione Campania che ha previsto lo stanziamento di 65 milioni di Euro. È chiaro da tempo che si punta a reperire le risorse mancanti con la vendita degli Ospedali di Vico Equense e Sorrento. Una scelta che azzera la residue speranze di vedere salvaguardati il “De Luca e Rossano” ed il “Santa Maria delle Misericordie”. Si costruisca pure l’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana a Sant‘Agnello, senza pregiudicare però il diritto alla salute dei cittadini di Vico Equense e Sorrento con la chiusura, ancorché parziale, dei presidi sanitari esistenti. Gli Ospedali di Vico Equense e Sorrento vanno potenziati e dotati di idonei e specifici mezzi.

 

Diversificare l’offerta sanitaria sul territorio diventa un elemento qualificante, anche per evitare le criticità legate al traffico lungo la statale sorrentina che, specie nel periodo estivo, raggiunge picchi incompatibili con l’erogazione di servizi ottimali. Fatto salvo l’obiettivo di salvaguardare gli Ospedali di Vico Equense e Sorrento, colgo l’occasione per esprimere il mio personale apprezzamento allo straordinario lavoro svolto negli ultimi anni da tanti amministratori locali che si sono battuti per avere una nuova e moderna struttura sanitaria. A loro va il merito di aver creduto, con determinazione, nel sogno dell’Ospedale unico, quando in pochi erano disposti a scommettere su questa ipotesi." Franco Cascone, candidato alle regionali nella lista di Forza Italia nella circoscrizione Napoli e Provincia, sull'Ospedale unico della Penisola Sorrentina

Nessun commento: