Strade al buio. Giacomo Vanacore: “Non credo sia questo il momento di lamentarsi. Avremo finalmente un'illuminazione pubblica”
Vico Equense - Numeri da record per quest’estate a Faito. Corse raddoppiate della funivia, alberghi, ristoranti e ville piene. A parlarne oggi è il quotidiano Il Mattino, che sottolinea, però, anche i molti disagi vissuti dagli amanti della montagna. Strade al buio, e turisti costretti a camminare con la luce dei cellulari. I lavori gestiti dal Comune di Vico Equense per il nuovo impianto di illuminazione furono realizzati proprio a ridosso del Ferragosto rendendo le strade impraticabili, strette e pericolose. Poi finalmente l'installazione di pali nuovi, ma di luce nemmeno l'ombra. I lavori, secondo i ben informati, riprenderanno il 15 settembre. Giacomo Vanacore è il gestore del bar-ristorante più frequentato al Piazzale dei Capi. «Per noi è stata un'estate eccezionale. – si legge nell’articolo a firma di Fiorangela d’Amora - Abbiamo avuto un aumento significativo sia perché eravamo una meta anti-Covid, ma anche per l'atmosfera ed i servizi che siamo riusciti ad offrire». Sono passati tre anni quando la storica attività al Belvedere di Giacomo veniva minacciata dagli incendi. Da allora l'imprenditore vicano si è rimboccato le maniche e ha fatto crescere un piccolo bar fino a diventare luoghi di ritrovo serale con musica e buon cibo. «Certo, sono arrivate anche a me le voci per i disagi delle strade al buio o del traffico eccessivo nei giorni di maggior affluenza - spiega - ma non credo sia questo il momento di lamentarsi. Avremo finalmente un'illuminazione pubblica».
Nessun commento:
Posta un commento