Sorrento/Vico Equense - Si accendono le luminarie in una Sorrento vuota di turisti. La cerimonia va in onda in diretta su Facebook senza la consueta folla che gremiva piazza Torquato Tasso. Oltre al sindaco Massimo Coppola, ci sono assessori e consiglieri comunali. Poi poche decine di curiosi. “Una tradizione che si rinnova, un’emozione da sempre. Questa sera ho avuto il grande onore di accendere le luminarie dell’albero di Natale di piazza Tasso. Uno spettacolo unico che testimonia, al di là dell’emergenza di questo periodo e della pandemia in atto, la magia del Natale. Dopo un periodo difficile il mio augurio è che queste festività possano portare serenità a tutti”. Le parole del sindaco di Sorrento. Non è una festa ne c'è musica fino alla sera. Ristoranti e bar sono chiusi al pubblico ma l'auspicio è che l'accensione delle luminarie possa rappresentare almeno un piccolo segno di ripartenza. A Vico Equense, invece, nessuna cerimonia di accensione delle luci come negli anni passati. Nonostante il difficile e delicato momento che stiamo vivendo, l’Amministrazione comunale ha deciso di avere una Città illuminata per le prossime festività natalizie. Sarà un Natale sobrio, in linea con il periodo così delicato che tutti stanno vivendo. Anche il budget è stato ridotto del 60 per cento rispetto all’anno precedente. Oltre alle luminarie, installate nelle vie principali, un albero di 12 metri è stato acceso in piazza Umberto I e altri più piccoli posizionati nelle borgate, in modo da esaltare l’atmosfera natalizia nel periodo tra dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. Un semplice gesto di speranza, che intende portare un po' di serenità e di ottimismo.
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