Vico Equense - Genio del surrealismo, artista multiforme, icona pop. Salvador Dalì è l'artista a cui è dedicata una mostra che si terrà in alcuni locali dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense dal 19 dicembre 2021 al 30 aprile 2022, realizzata dalla Pro Loco di Vico Equense in collaborazione con la Dalì Universe. Si intitola “Salvador Dalì: Luce - I tesori del Maestro”: 80 opere dell’eccentrico artista, secondo schemi creativi studiati dal direttore artistico Roberto Pantè. L'esposizione, incentrata sui preziosi ideati da Dalí, mette in relazione arte contemporanea e glamour, celebrando il ritorno dei migliori anni della moda e dell’arte internazionale, attraverso un excursus creativo che va dalla scultura ai gioielli e pietre preziose. Il Comune di Vico Equense contribuirà con 37 mila euro, finalizzando la propria compartecipazione alla riduzione del ticket d’ingresso: 8 euro per i visitatori e 4 euro per i residenti. Altri 15 mila euro saranno utilizzati per la comunicazione e la pubblicità. La conferenza stampa di presentazione della mostra si terrà sabato prossimo, 18 dicembre, ore 11.00, al Castello Giusso. Parteciperanno il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello, il direttore artistico The Dalí Universe Roberto Pantè e il presidente della Pro Loco Vico Equense Donato Aiello. Salvador Felipe Jacinto Dalí I Domenech nacque l’11 maggio 1904 nel piccolo villaggio agricolo di Figueres, in Spagna.
Prese il nome di suo fratello maggiore, Salvador, il quale morì poco prima della nascita di Dalí. L’artista spagnolo trascorse la sua infanzia a Figueres nella dimora estiva di famiglia, nel villaggio costiero di Cadaqués, dove i suoi genitori costruirono il suo primo studio.
Fin dalla tenera età, Dalí fu stimolato a praticare la sua arte, finendo poi per studiare presso un'accademia di Madrid.
Nel 1920 si recò a Parigi e cominciò a interagire con autori del calibro di Picasso, Magritte e Mirò, il che lo portò al suo primo periodo surrealista. Il dipinto per cui è più noto è probabilmente la tela del 1931 “La persistenza della memoria”, raffigurante degli orologi molli drappeggiati in un paesaggio di sfondo.
Divenuto adulto, prese casa con sua moglie Gala nei pressi di Port Lligat. Molti dei suoi dipinti incarnano il suo amore per questa parte della Spagna.
Dalí morì a Figueres nel 1989.
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