martedì 25 gennaio 2022

Vico Equense. Pnrr, Dilengite “Il Comune può fare assunzioni in deroga alla dotazione organica”

Giuseppe Dilengite 
e Tommaso De Gennaro
De Gennaro “Una grande opportunità che non si ripeterà mai più”

Vico Equense - In Italia ci sono comuni, piccoli e grandi, al Sud come al Nord, che non hanno professionisti e competenze per presentare i progetti ai ministeri, nei tempi richiesti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L’economista Carlo Cottarelli, su Repubblica, l’ha chiamato “l’imbuto degli enti locali”. L’Avvocato Giuseppe Dilengite del movimento civico "Vico Equense Domani", che più volte è intervenuto, anche sui social, per sollecitare attenzione al Piano, questa settimana su Agorà segnala che l’Ente comunale può utilizzare strumenti normativi previsti dal Governo. In particolare fa riferimento al decreto legge 9 giugno 2021, n. 80, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Pnrr. “La norma – spiega l’ex sindaco di Vico Equense - prevede la possibilità per le amministrazioni di porre a carico del Pnrr le spese per il reclutamento di personale specificamente destinato a realizzare i progetti di cui hanno la diretta titolarità di attuazione, nei limiti degli importi che saranno previsti dalle corrispondenti voci di costo del quadro economico del progetto. Il predetto reclutamento è effettuato in deroga ai limiti di spesa di cui alla legge 30 luglio 2010, n. 122 e in deroga alla dotazione organica degli enti. Occorre urgentemente la nomina di questi esperti, è una occasione da non perdere.” Anche il partito democratico parla di una grande opportunità che non si ripeterà mai più. Il Circolo dem punta all’utilizzo dei fondi per incrementare l'attrattività turistica e culturale, per modernizzare infrastrutture materiali ed immateriali del patrimonio storico-artistico, per rimuovere le barriere fisiche e cognitive relative al patrimonio, per rigenerare i borghi, per potenziare le infrastrutture e i servizi turistici strategici migliorando l'offerta turistica complessiva etc. etc.

 

“Bisogna che l'Amministrazione ci creda – commenta Tommaso De Gennaro, segretario locale dei dem - e lavori ad una visione di turismo sostenibile ed e innovativo coinvolgendo i principali attori (pubblici e privati) che operano nel settore. Per il momento sembra che il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) Napoli - Pompei - Vesuvio, che non ha nulla a che vedere con il Pnrr, abbia finanziato una pista ciclabile e pedonale da Pompei a Vico. Sicuramente – conclude Tommaso De Gennaro – una cosa apprezzabile, ma come detto, ci vuole ben altro.”

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