IL REPORTAGE
di Gennaro Di Biase - Il Mattino
Napoli - Via Caracciolo andata e ritorno in 1 minuto e un secondo: 1290 metri di percorso, comprese 7 chicane: questi i tempi delle prove libere di ieri per le auto che saranno in gara da oggi. L'attesa è stata ripagata: Partenope è tornata a essere una capitale dei motori, dopo 62 anni dall'ultimo Gran Premio Posillipo. La Napoli Racing Show si concluderà domani, con ospiti d'eccezione, tra cui il patron azzurro Aurelio de Laurentiis, atteso domattina al volante sul lungomare per un'esibizione, assieme ad altri vip, tra cui Patrizio Rispo, Gino Rivieccio e Gigi Finizio. Guiderà anche il deputato Francesco Borrelli, ma su un'auto elettrica. Confermata, oggi, la presenza del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, oltre a quella di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci Italia. Appena terminato il G7 a Milano, arriverà all'ombra del Vesuvio per il convegno sulle Intelligenze artificiali al Tennis Club, moderato dal direttore de Il Mattino Francesco de Core.
IL PROGRAMMA
Tribuna da mille posti gremita, ieri, e migliaia di presenze al villaggio degli espositori. Adrenalina alle stelle, per le prove libere iniziate intorno alle 18. Inseguimenti mozzafiato, tutti vista mare. Non sono mancati problemi e difficoltà nell'approccio dei piloti al circuito dotato di 7 chicane (curve intitolate a Pino Daniele, Massimo Troisi, Totò, De Filippo e a Federico Salvatore).
Le auto gareggeranno due alla volta, sfrecciando lungo il percorso in direzioni opposte per un inseguimento mozzafiato sulle due corsie di marcia. Il day one della Napoli Racing Show è iniziato alle 12, con la cerimonia di intitolazione di una piazza di Posillipo a Mennato Boffa, pilota. Poi l'apertura del villaggio, affollato fino a sera. Alle 18, quindi, le prove libere e infine la sfilata delle 40 auto in gara a partire dalle 20. Oggi le competizioni inizieranno alle 8,15. Il programma è ricchissimo, oltre al già citato convegno sulle intelligenze artificiali, organizzato anche con la collaborazione di Tangenziale di Napoli, sul lungomare ci saranno le esibizioni dei campioni di Kart, esibizioni di Drifting (disciplina che prevede sgommate) e dei vigili del fuoco, la sfilata di oltre 300 moto e in serata un doppio spettacolo di droni intorno alle 21, che illuminerà il cielo di Napoli. I dispositivi in volo si esibiranno in coreografie che richiamano Partenope. In conclusione, da ogni angolo della città si vedranno i disegni volanti dei droni. Ieri, invece, a Villa Pignatelli si è tenuto il suggestivo concorso tra le auto d'epoca. «Aver riportato i motori a Napoli è la cosa più importante - dice il presidente di Napoli Racing Show Enzo Rivellini - mi aspetto molta passione da parte dei napoletani. Questa manifestazione è un sogno che si realizza, sono emozionato e commosso fino al punto da non trovare le parole per comunicare il mio stato d'animo. Napoli merita di riportare in auge le sue tradizioni motoristiche. Credo che per la vittoria finale siano favoriti Turizio, Scudieri, Casillo e Vinaccia: tra questi nomi uscirà il vincitore». «Lo sport automobilistico ha sempre dell'imponderabile - spiega l'imprenditore pilota Paolo Scudieri - tutto può cambiare, in un circuito nuovo: il percorso favorisce auto piccole. Io guiderò una Ferrari. Se vedo bene la costruzione di un circuito a Napoli? Se questa possibilità esiste per un piccolo Stato rinomato come Monaco, le carte in regola ce le ha pure Napoli, che ha un panorama di primo livello e un grande pubblico di appassionati. Quindi da parte mia non c'è un no alla sponsorizzazione».
Nessun commento:
Posta un commento