Vico Equense - Una serata intensa, quella di mercoledì scorso a Vico Equense, per l’evento dedicato ad Anna Scala, ad un anno dal suo femminicidio. “Anna e le altre” ha visto protagoniste quattro artiste che hanno proposto un racconto musicale per parlare delle diverse declinazioni ed età dell’amore, ma anche del non – amore, che va riconosciuto e disinnescato, prima che sia troppo tardi. Gabriella Rinaldi, Cecilia Manganaro, Flavia Flaminio e Anna Manganaro hanno coinvolto il pubblico della Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni in un viaggio che ha abbracciato la tradizione popolare e il cantautorato, passando per i grandi classici della musica italiana, legata ai temi della serata. L'iniziativa, organizzata dal Comitato “Una e Centomila”, costituitosi a Vico Equense proprio all’indomani del femminicidio di Anna Scala, è stata patrocinata dalla Consulta Regionale per la condizione della donna, guidata dalla presidente Ilaria Perrelli. “C'era la comunità – ha sottolineato la Perrelli in un post - che si è ritrovata insieme per partecipare ad "Anna e le altre", per ascoltare un concerto bellissimo, coinvolgente, alternato a letture di brani, che ha parlato al cuore e alla ragione di chi c'era, meglio di tanti convegni, parole o riflessioni. Non c'erano le istituzioni di Vico. Ed è stata una occasione persa per loro.” Anna Scala, 56 anni, è stata uccisa con 14 coltellate nell'agosto del 2023 a Piano di Sorrento dall'ex convivente, Salvatore Ferraiuolo, 55 anni. I reati contestati all'uomo sono l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, l'occultamento di cadavere, maltrattamenti e lesioni: Ferraiuolo rischia l'ergastolo.
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