mercoledì 25 giugno 2008

Differenziata, raccolta all’81 per cento

Massa Lubrense - Nello scorso mese di maggio, la cittadina di Massa Lubrense è riuscita a differenziare l’80,90 per cento dell’intera produzione dei rifiuti prodotti sul proprio territorio. Grazie al risultato lusinghiero il Comune costiero vanta la più alta percentuale di raccolta differenziata in tutta la Regione Campania. Il dato è ufficialmente rilevabile grazie alla disponibilità delle informazioni offerte dal Sir (Sistema Informativo Rifiuti) sul sito istituzionale della Provincia di Napoli. In una classifica ideale che riguarda, in particolare, la Provincia partenopea, Massa Lubrense (con il suo 80,90%) precede Anacapri (76,36 %); San Sebastiano al Vesuvio (65,37%); Vico Equense (64,27 %); Grumo Nevano (62,24 %); Casamarciano (62,05 %) ed a seguire gli altri comuni (con percentuali ovviamente sempre più basse). In effetti, grazie alla fattiva collaborazione di tutti i cittadini, su 486.780 chili di spazzatura prodotta durante lo scorso mese di maggio, 362.320 sono stati differenziati consacrando la bontà di una filosofia virtuosa. L’incremento che ha consentito di raggiungere il record regionale e di proiettare Massa Lubrense su posizioni di assoluta avanguardia a livello nazionale, infatti, si è registrato a dispetto dell’ aumento della produzione complessiva di rifiuti (passata dai 403.210 chili del mese di aprile del 2008 ai quasi 500.000 del mese di maggio). Il coraggio mostrato dal sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo e dall’assessore all’Ambiente, Alessio Persico - nel passare da un sistema di raccolta «tradizionale» a quello «porta a porta» (che prevede, tra l’ altro, la eliminazione dei cassonetti per il deposito dei rifiuti lungo le strade). In brevissimo tempo, è stato abbondantemente ripagato con risultati capaci di sbalordire chiunque. Un vanto per Comune e residenti. Un esempio per le altre cittadine della provincia. (a.s. il Mattino)

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